Abraham Lincoln in pace e in guerra

R.E.Lee ha scritto:Ho iniziato a leggere il libro di Levine pochi giorni fa...

Lee

Buona lettura!!!


Meade

Grazie!!!!

Lee

In questi giorni che ricorre l'anniversario della morte di Lincoln mi sono imbattuto in alcune righe in merito a una proposta del presidente. Nel febbraio del 1865 propose al suo gabinetto di presentare al congresso una proposta nella quale chiedeva l'autorizzazione una volta ristabilita l'Unione di distribuire 400.000.000$ in obbligazioni al 6% nei sedici stati schiavisti tra cui anche la recente Virginia Occidentale, per risarcire i proprietari di schiavi per la perdita di proprietà dovuta all'introduzione del 13° emendamento. Assieme a queste obbligazioni sarebbe stato concesso un perdono a tutti i sudisti che avrebbero nuovamente accettato l'autorità di Washington e in cambio il congresso avrebbe assunto un atteggiamento di clemenza verso il sud. Il gabinetto respinse all'unanimità la proposta di Lincoln.
Chissà se con la pace il presidente non avrebbe riportato in vita questa proposta, o che se fosse stata approvata dal gabinetto e dal congresso non avrebbe portato prima a una resa del sud risparmiando qualche mese di ormai inutili campagne e distruzioni.

Ciao

Le intenzioni di Lincoln verso il sud, una volta ristabilita la pace, è risaputo fossero quelle di aiutare il sud e tutta l'unione a guarire le ferite causate dal conflitto nel modo più indolore possibile. Se con Lincoln vivo questa ed altre proposte fossero passate, è difficile stabilirlo. Personalmente presumo che si sarebbe arrivati a dei compromessi e comunque al sud le cose sarebbero andate meglio di come poi in effetti andarono

Lee