Il genio pontieri

Cari Sig.ri Ufficiali,
vorrei aprire qui di seguito un topic esclusivamente dedicato al genio pontieri.
Grazie al lavoro svolto da tale reparto, fu possibile agevolare il superamento di ostacoli naturali come fossi, canali o fiumi.
In diverse occasioni il loro lavoro, spesso pagato a caro prezzo, consentì anche alle formazioni di grosse dimensioni di accellerare notevolmente i propri spostamenti, favorendo in alcuni casi lo sviluppo di azioni di sorpresa.

Vorrei, con il Vostro aiuto, raccogliore maggiori informazioni su una specialità di cui ancora non se nè parlato, citando alcune tattiche e riportando alcuni esempi celebri.

Fredericksburg è il primo esempio che mi viene in mente.
Qui i genieri, supportati da un nutrito fuoco di artiglieria e coperti da un velo di nebbia, tentarono a più riprese di gettare alcuni ponti lungo il Rappahannock.
Oltre a consentire l'attraversamento per l'avanzata, essi garantirono alle battute truppe di Burnside il ripiegamento sulle posizioni dipartenza.

caro simone,
vediamo se mi riesce subito andare fuori topic ! se ben ricordo, chiedo conforto a te ed agli altri utenti, uno dei motivi per cui a fredericksburg l'attaccò di burnside fallì fù l'arrivo in ritardo dei ponti !! ciò permise a lee di raggruppare e trincerare la sua armata in tempo e finì come finì. oddio qui più che colpa del genio, la responsabilità fù delle "pastoie burocratiche" che ritardarono l'arrivo dei ponti, il genio poi fece il suo dovere, ma il fatto mi sembra significativo. manodopera efficente ma burocrazia non all'altezza. dove tutto filò più o meno liscio fù nell'attraversamento del james, in poco tempo il genio riuscì a gettare un ponte nel fiume largo in quel punto più di 700 metri e.....finì come finì....


ciao
lee

Interessante! Ma da quanti uomini era costituito questo corpo per singola armata?

Griffin

Finalmente un articolo sul nostro sito che risponde in parte alle esigenze del topic:
Il Corpo degli Ingegneri e i pionieri dell'esercito federale (Leggi)

Ciao