Uniformi confederate gialle
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mixmax2
vittorio migliavacca
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luca
Benjamin F. Cheatham
P.G.T. Beauregard
Capitano Sally
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La Guerra Civile Americana 1861-1865 :: Storia del conflitto :: Uniformi, Bandiere ed Equipaggiamenti.
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Uniformi confederate gialle
Scusate le mie tante domande ma, sempre guardando lo sceneggiato Nord e Sud ho visto che compare una compagnia di milizia confederata del Sud Carolina con le uniformi di colore giallo.
E' mai esistita tale milizia con simile divisa?
Grazie a tutti
E' mai esistita tale milizia con simile divisa?
Grazie a tutti
Re: Uniformi confederate gialle
Di uniformi gialle io non ne ho mai sentito parlare. Se ti riferisci al 1861 o al massimo inizio 1862 può darsi che qualche compagnia indossasse qualcosa di giallo, ma non penso fossero unità al fronte.
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
Re:Uniformi confederate gialle
Quando vidi lo sceneggiato, mi misi alla ricerca, ma non trovai nulla, ma le unita' della milizia si vestivano in tutti i modi ed i colori possibili, quindi non mi meraviglierei se fossero davvero esistite.
Invece ricordo gli zuavi del South Carolina con i pantaloni gialli ed il decimo battaglione della Louisiana che era chiamato "Yellow Jacket Battalion" ma penso che di giallo avessero solo il nome.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Invece ricordo gli zuavi del South Carolina con i pantaloni gialli ed il decimo battaglione della Louisiana che era chiamato "Yellow Jacket Battalion" ma penso che di giallo avessero solo il nome.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3535
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Re: Uniformi confederate gialle
forse le uniformi descritte erano di colore sabbia, o marroncino tendente al giallo fatte con la juta dei sacchi di farina...so che alcuni reparti le indossavano e ciò era dovuto alla scarsità di stoffe in genere
luca- Soldato
- Numero di messaggi : 2
Data d'iscrizione : 21.02.09
Re: Uniformi confederate gialle
quest'ultima ipotesi non è peregrina; è facile supporre un abbigliamento disparato, soprattutto nel finale del conflitto.
Ospite- Ospite
Re: Uniformi confederate gialle
È certo che nei primi mesi di guerra ci fossero giacche dai colori più disparati, quindi è possibile anche gialli.
Non ho visto il film tuttavia è un colore che si poteva trovare purché non troppo brillante ( giallo limone ad esempio ) ma tendente al marroncino.
Se invece il film è ambientato a metà o fine guerra allora le giacche gialle sono una pura invenzione, infatti con il proseguo della guerra gli opifici di Richmond furono in grado di produrre uniformi in quantità e qualità sufficiente e nel 1864 i rifornimenti all’armata del nord virginia erano ad un buon livello.
Purtroppo ai miglioramenti delle uniformi corrispondeva il peggioramento delle sorti del conflitto….
Quindi se il film è ambientato nel 1861 allora il colore è accettabile altrimenti no.
Non ho visto il film tuttavia è un colore che si poteva trovare purché non troppo brillante ( giallo limone ad esempio ) ma tendente al marroncino.
Se invece il film è ambientato a metà o fine guerra allora le giacche gialle sono una pura invenzione, infatti con il proseguo della guerra gli opifici di Richmond furono in grado di produrre uniformi in quantità e qualità sufficiente e nel 1864 i rifornimenti all’armata del nord virginia erano ad un buon livello.
Purtroppo ai miglioramenti delle uniformi corrispondeva il peggioramento delle sorti del conflitto….
Quindi se il film è ambientato nel 1861 allora il colore è accettabile altrimenti no.
Re: Uniformi confederate gialle
La milizia con l'uniforme gialla si vede all'inizio, ma il personaggio si vede in tutto lo sceneggiato quindi anche alla fine e' vestito con l'uniforme giallina/marroncina.
Salutoni claudio
sic semper tyrannis
Salutoni claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3535
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: Uniformi confederate gialle
Qualcuno non riesce per caso a postare un fotogramma o un link ad esempio da youtube così da vedere che colore è?
A questo punto potrebbe trattarsi del colore butternut ( burro di noccioline ) che era molto frequente durante la guerra civile dall'inizio sino alla fine....
Questa shell jacket originale è color butternut. Assomiglia a questo?
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A questo punto potrebbe trattarsi del colore butternut ( burro di noccioline ) che era molto frequente durante la guerra civile dall'inizio sino alla fine....
Questa shell jacket originale è color butternut. Assomiglia a questo?
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Re: Uniformi confederate gialle
Nello sceneggiato il colore dell'uniforme è più giallo, e compare solo nel primo anno di guerra (circa), poi non vengono più mostrate. Era una milizia della Carolina del Sud, ma la cosa potrebbe essere stata inventata.
Comunque grazie lo stesso a tutti
Comunque grazie lo stesso a tutti
Re: Uniformi confederate gialle
Se esiste si deve trattare di una milizia di stato..si parla di Carolina Meridionale...devo approfondire.
Ultima modifica di Lloyd J. Beall il Mar 20 Lug 2010 - 11:48 - modificato 2 volte.
Ospite- Ospite
Re: Uniformi confederate gialle
Le divise gialle di cui si parla sono quasi sicuramente parte della finzione cinematografica, infatti sono indossate da un gruppo di uomini equipaggiati da un ricco piantatore del Sud Carolina che non ha riscontro nella realtà.
Credo che non si tratti neppure di una milizia statale ,ma più semplicemente di un piccolo corpo di guardie personali creato appositamente per fini cinematografici.
Al contrario, i luoghi in cui si svolge l'azione, le ville e le dipendenza degli schiavi, sono strutture esistenti tuttora, ben conservate e aperte ai visitatori.Consiglio a tutti gli amanti del "Vecchio Sud " di visitarle, sarà un'esperienza unica e indimenticabile.
Ciao Granny
Credo che non si tratti neppure di una milizia statale ,ma più semplicemente di un piccolo corpo di guardie personali creato appositamente per fini cinematografici.
Al contrario, i luoghi in cui si svolge l'azione, le ville e le dipendenza degli schiavi, sono strutture esistenti tuttora, ben conservate e aperte ai visitatori.Consiglio a tutti gli amanti del "Vecchio Sud " di visitarle, sarà un'esperienza unica e indimenticabile.
Ciao Granny
vittorio migliavacca- Maggior-generale
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uniforme gialla
Credo di poter ipotizzare che l'uniforme in questione sia in parte un'invenzione cinematografica ed in parte una cosa realmente esistita nel volume "Osprey MAA 423 The Confederate Army Vol.1 South Carolina & Mississipi" una scheda uniformologica riporta Hampton Legion 61-62 Beaufort District Troop che indossa una uniforme di colore marrone chiaro tieni presente che lo stato di usura delle uniformi colore compreso era veramente alto dovuto inanzitutto a fattori climatici e al fatto che dette uniformi erano portate giorno e notte. Ad avvallare l'ipotesi che in parte detta uniforme sia realmente esistita si deve considerare che Wade Hampton ricco piantatore della Carolina del Sud aveva organizzato a sue spese detta legione vestendola ed equipaggiandola come meglio credeva, aggiungi che essendo una milizia di stato non era poi così strano che non indossasse l'uniforme grigia ma come molte altre unità organizzate delle varie milizie degli stati confederati vestissero unformi con una gamma di colori che andavano dal blù scuro al l'azzurro a varie tonalità di verde e prefino al rosso questo soprattutto nei primi anni di guerra.
Spero di esserti stato utile, saluti.
Spero di esserti stato utile, saluti.
mixmax2- Soldato
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Re: Uniformi confederate gialle
Trattandosi di un film e di cose inventate non esiste una risposta, è invece chiaro che esistevano giacche di una tonalità di grigio-ocra-marroncino (come quella della foto sopra riportata, magari meno ossidata) che ad alcuni può ricordare un giallo spento. Di giacche gialle non esiste documentazione. Inoltre molte milizie di stato prima e all'inizio della guerra si attennero fedelmente ai regolamenti statali per le uniformi e le unità che poi durante la guerra civile servirono come guardia di stato (vedere la milizia della Georgia di Smith durante Atlanta) avevano tutt'altro che uniformi esotiche.
Ciao
Ciao
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
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Re: Uniformi confederate gialle
Bah veramente strane, i kepi hanno i galloni come quelli degli ufficiali, per me è una milizia le cui uniformi sono state pagate privatamente.-
Giancarlo- Tenente-generale
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Re: Uniformi confederate gialle
Credo anche io che, nella finzione dello sceneggiato, sia intesa come una milizia privata. Probabilmente il curatore non ha fatto neppure una ricerca per verificare quale uniforme indossassero i miliziani del South Carolina
Claudio
Claudio
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
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Frank Angelo- Caporale
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Re: Uniformi confederate gialle
Sul sito sembra di capire che questa potrebbe persino non essere un'uniforme della guerra civile ma del periodo precedente.
Ciao
Ciao
Re: Uniformi confederate gialle
...in effetti la fattura dell' uniforme farebbe pensare alla guerra d'indipendenza e non alla guerra civile.
Comunque sono propenso a pensare ad un dettaglio estremente curato da parte della produzione cinematografica piuttosto che ad un falso storico.
Ciao
Comunque sono propenso a pensare ad un dettaglio estremente curato da parte della produzione cinematografica piuttosto che ad un falso storico.
Ciao
Frank Angelo- Caporale
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Località : torino
DIVISE GIALLE ( The cotton Kingdom)
Signori buongiorno.
PRIMA PARTE
Divise gialle beh! il fatto è insolito, ma non mi stupisce. La mimetizzazione dei soldati non era ancora stata adottata degli eserciti belligeranti di quel periodo, comunque mi ricordo che i Rengers di Rogers vestivano di verde, per combattere contro gli indiani nelle grandi foreste (Guerra dei Sette Anni 1756-1763).
Già ill grigio è il blu sono colori che non si prestano alla mimetizzazione, figuriamoci il giallo, se non in autunno inoltrato e comunque non in foreste di sempreverdi.
Nel tiro al bersaglio, (con l'arco) i colori sono, partendo dal centro: giallo oro, rosso, blu, nero e bianco, d'accordo che è difficile fare centro, ma il centro si deve individuare bene.
Possiamo affermare che in quel contesto, il giallo, non si poteva definire un scelta ben ponderata, anche se ho ragione di supporre che sia stata adottata, almeno per brevi periodi.
Spiego le ragioni della mia convinzione: la lana e il cotone sono già fibre bianche o tendenti tali per loro natura, quindi ottenere dalla lavorazione di questi , dei tessuti colorati in grigio era probabilmente il processo più economico, ma a causa del blocco navale molti generi di prima necessità scarseggiavano, e, poiché la produzione del cotone era destinato in gran parte all' esportazione [è strano, ma lì dove il cotone era re c'era scarsità di industrie tessili] i tessuti dovevano essere importati
Invece gran parte dei tessuti di produzione locale (anche familiare) venivano tinti con il butternut, che è una miscela di gusci di noce, ghiande e lisciva che venigono mischiati fino ad ottenere un colore marrone chiaro.
[ il Butternut è una pianta conosciuta come "Noce Bianco" e le noci sono apprezzate per il sapore dolce e burroso, inoltre dalla corteccia di questa pianta si ottiene un colorante ---> giallo.
Invece la lisciva é un miscuglio di acqua e cenere (soda caustica)]
I coloranti gialli si possono ottenere da molte altre piante, quindi è possibile che sia stato utilizzato per tingere dei tessuti, pratica credo abbandonata abbastanza in fretta, visto che ne abbiamo pochissime testimonianze e una riporta "color giallo sabbia molto chiaro".
Riportiamo, inoltre, la testimonianza di un segretario del Dipartimento della Guerra a Richmond che riportava di aver visto dei confederati del South Carolina vestiti con capi di tessuto fatto in casa e colorato in giallo, con la corteccia del Butternut
[ vedi--> American Civil War Armies - Confederate Troops, Phillip Katcher, Ron Volstad, 1993 Osprey Publishing l.td, tradotto in Italiano Eserciti della Guerra Civile Americana "Edizioni Del Prado"- Ospreuy Publishing 1998 ]
Molti capi d'abbigliamento, inoltre erano sottratti al nemico al momento della cattura es.: "i cappotti dello zio Sam" e poi ritinti.
Ricordo che fu il Generale Forrest il primo ad ordinare il ritinteggio dei capi di vestiario catturati, Non so citare la data dell'ordine, ma considerando il tipo di guerra che stava conducendo, cioè delle incursioni in territorio nemico, una simile disposizione mi sembra logica, onde evitare il fuoco amico
Sempre la stessa fonte, succitata, riporta che le forniture regolari di divise grigie incominciò nel 1964 (data imprecisata)
Allego uno scritto effettuato con un inchiostro prodotto col mallo di noci, per per evidenziare il tipo di marrone che ne risulta:
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PRIMA PARTE
Divise gialle beh! il fatto è insolito, ma non mi stupisce. La mimetizzazione dei soldati non era ancora stata adottata degli eserciti belligeranti di quel periodo, comunque mi ricordo che i Rengers di Rogers vestivano di verde, per combattere contro gli indiani nelle grandi foreste (Guerra dei Sette Anni 1756-1763).
Già ill grigio è il blu sono colori che non si prestano alla mimetizzazione, figuriamoci il giallo, se non in autunno inoltrato e comunque non in foreste di sempreverdi.
Nel tiro al bersaglio, (con l'arco) i colori sono, partendo dal centro: giallo oro, rosso, blu, nero e bianco, d'accordo che è difficile fare centro, ma il centro si deve individuare bene.
Possiamo affermare che in quel contesto, il giallo, non si poteva definire un scelta ben ponderata, anche se ho ragione di supporre che sia stata adottata, almeno per brevi periodi.
Spiego le ragioni della mia convinzione: la lana e il cotone sono già fibre bianche o tendenti tali per loro natura, quindi ottenere dalla lavorazione di questi , dei tessuti colorati in grigio era probabilmente il processo più economico, ma a causa del blocco navale molti generi di prima necessità scarseggiavano, e, poiché la produzione del cotone era destinato in gran parte all' esportazione [è strano, ma lì dove il cotone era re c'era scarsità di industrie tessili] i tessuti dovevano essere importati
Invece gran parte dei tessuti di produzione locale (anche familiare) venivano tinti con il butternut, che è una miscela di gusci di noce, ghiande e lisciva che venigono mischiati fino ad ottenere un colore marrone chiaro.
[ il Butternut è una pianta conosciuta come "Noce Bianco" e le noci sono apprezzate per il sapore dolce e burroso, inoltre dalla corteccia di questa pianta si ottiene un colorante ---> giallo.
Invece la lisciva é un miscuglio di acqua e cenere (soda caustica)]
I coloranti gialli si possono ottenere da molte altre piante, quindi è possibile che sia stato utilizzato per tingere dei tessuti, pratica credo abbandonata abbastanza in fretta, visto che ne abbiamo pochissime testimonianze e una riporta "color giallo sabbia molto chiaro".
Riportiamo, inoltre, la testimonianza di un segretario del Dipartimento della Guerra a Richmond che riportava di aver visto dei confederati del South Carolina vestiti con capi di tessuto fatto in casa e colorato in giallo, con la corteccia del Butternut
[ vedi--> American Civil War Armies - Confederate Troops, Phillip Katcher, Ron Volstad, 1993 Osprey Publishing l.td, tradotto in Italiano Eserciti della Guerra Civile Americana "Edizioni Del Prado"- Ospreuy Publishing 1998 ]
Molti capi d'abbigliamento, inoltre erano sottratti al nemico al momento della cattura es.: "i cappotti dello zio Sam" e poi ritinti.
Ricordo che fu il Generale Forrest il primo ad ordinare il ritinteggio dei capi di vestiario catturati, Non so citare la data dell'ordine, ma considerando il tipo di guerra che stava conducendo, cioè delle incursioni in territorio nemico, una simile disposizione mi sembra logica, onde evitare il fuoco amico
Sempre la stessa fonte, succitata, riporta che le forniture regolari di divise grigie incominciò nel 1964 (data imprecisata)
Allego uno scritto effettuato con un inchiostro prodotto col mallo di noci, per per evidenziare il tipo di marrone che ne risulta:
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HARDEE- Tenente-generale
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DIVISE GIALLE ( The cotton Kingdom)
SECONDA PARTE
Spesso nei filmati, nei dipinti e nei disegni i soldati confederati vengono rappresentati come straccioni, forse per rimarcare lo stato di penuria in cui viveva la Confederazione e l'eroismo dei suoi uomini, che combattevano
in un profondo stato di disagio.
Al di là della retorica credo che il blocco navale e il blocco del Mississippi dei problemi li abbiano generati, e, poiché il consumo di materiale in guerra è elevatissimo --> bisogna fare in fretta ad attraversare un bosco o a saltare una staccionata e di sicuro non si pone molta attenzione agli abiti, quando ti sparano addosso, pertanto strappi, perdita dei preziosi bottoni e cambi d'abito militare con indumenti di fabbricazione casalinga di sicuro non miglioravano l'aspetto marziale dell'esercito, naturalmente tutto questo non impedì al Sud di battersi strenuamente.
Inoltre i rapidi spostamenti, lo scarso igiene senz'altro favorì il proliferare dei pidocchi, delle zecche, delle pulci e altre forme infestanti, che producono prurito e che inducono a grattarti, con conseguente consumo degli abiti.
Il clima del Sud non possiamo definirlo freddo (Richmond è quasi sullo stesso parallelo di Caltanissetta), orografie differenti, comunque con estati calde, quindi forti sudorazione degli uomini e ulteriore danneggiamento deii capi di vestiario.
In conclusione i vestiti rattoppati, laceri e sporchi della truppa avevano una valida motivazione.
Dalla fonte citata nella PRIMA PARTE
Per agli ufficiali venne emesso un ordine, il 3 giugno 1862, che li dispensava dal portare segni distintivi,
quindi i colori sgargianti, belli in parata, ma in teatro di guerra meglio mimetizzarli che ostentarli.
Uccidere un ufficiale o meglio ferirlo può influire sulla guerra più che l'uccisione o il ferimento di un semplice soldato, quindi gli ufficiali tendevano ad usare la divisa da lavoro.
Per i sottoufficiali non risultano ordinanze simili. La traduzione consultata riporta, riferendosi al I Fanteria del Tennessee, che i sottoufficiali si strappavano i galloni, ma io sono più propenso a credere che li celassero in quei migliaio di modi che lo stato di necessità ispira.
D'altronde non mi sento di condannarli, se gli ufficiali non erano iindividuabili, loro erano il bersaglioin ordine d'importanza.
Per soldati così non posso provare che ammirazione, in condizioni simili molti altri eserciti si sarebbero dissolti Quindi chapeau! magari con quello modello Hardee.
Cordialmente
W. J. Hardee
( ciao a tutti Francesco)
P.S.
Allego le immagini di libri di facile lettura ( Salvo L'abecedario Pittorico) sui coloranti.
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Spesso nei filmati, nei dipinti e nei disegni i soldati confederati vengono rappresentati come straccioni, forse per rimarcare lo stato di penuria in cui viveva la Confederazione e l'eroismo dei suoi uomini, che combattevano
in un profondo stato di disagio.
Al di là della retorica credo che il blocco navale e il blocco del Mississippi dei problemi li abbiano generati, e, poiché il consumo di materiale in guerra è elevatissimo --> bisogna fare in fretta ad attraversare un bosco o a saltare una staccionata e di sicuro non si pone molta attenzione agli abiti, quando ti sparano addosso, pertanto strappi, perdita dei preziosi bottoni e cambi d'abito militare con indumenti di fabbricazione casalinga di sicuro non miglioravano l'aspetto marziale dell'esercito, naturalmente tutto questo non impedì al Sud di battersi strenuamente.
Inoltre i rapidi spostamenti, lo scarso igiene senz'altro favorì il proliferare dei pidocchi, delle zecche, delle pulci e altre forme infestanti, che producono prurito e che inducono a grattarti, con conseguente consumo degli abiti.
Il clima del Sud non possiamo definirlo freddo (Richmond è quasi sullo stesso parallelo di Caltanissetta), orografie differenti, comunque con estati calde, quindi forti sudorazione degli uomini e ulteriore danneggiamento deii capi di vestiario.
In conclusione i vestiti rattoppati, laceri e sporchi della truppa avevano una valida motivazione.
Dalla fonte citata nella PRIMA PARTE
Per agli ufficiali venne emesso un ordine, il 3 giugno 1862, che li dispensava dal portare segni distintivi,
quindi i colori sgargianti, belli in parata, ma in teatro di guerra meglio mimetizzarli che ostentarli.
Uccidere un ufficiale o meglio ferirlo può influire sulla guerra più che l'uccisione o il ferimento di un semplice soldato, quindi gli ufficiali tendevano ad usare la divisa da lavoro.
Per i sottoufficiali non risultano ordinanze simili. La traduzione consultata riporta, riferendosi al I Fanteria del Tennessee, che i sottoufficiali si strappavano i galloni, ma io sono più propenso a credere che li celassero in quei migliaio di modi che lo stato di necessità ispira.
D'altronde non mi sento di condannarli, se gli ufficiali non erano iindividuabili, loro erano il bersaglioin ordine d'importanza.
Per soldati così non posso provare che ammirazione, in condizioni simili molti altri eserciti si sarebbero dissolti Quindi chapeau! magari con quello modello Hardee.
Cordialmente
W. J. Hardee
( ciao a tutti Francesco)
P.S.
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HARDEE- Tenente-generale
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Re: Uniformi confederate gialle
Abbiamo già scritto nel forum la rappresentazione del soldato confederato lacero è una leggenda, sicuramente lo era ma al pari del soldato unionista, quando entrambi i contendenti dopo una lunga campagna tornavano alle basi di partenza, questi non erano certo in 'condizioni ottimali'.
Invece durante le pause ed all'inizio di una campagna militare di solito erano abbigliati in maniera decente.
I galloni non erano sempre portati dai sottufficiali, ma essendo un segno distintivo (come hai detto) cercavano di mostrare la loro condizione in un modo o nell'altro.
Claudio
(scusate per il fuori topic )
Invece durante le pause ed all'inizio di una campagna militare di solito erano abbigliati in maniera decente.
I galloni non erano sempre portati dai sottufficiali, ma essendo un segno distintivo (come hai detto) cercavano di mostrare la loro condizione in un modo o nell'altro.
Claudio
(scusate per il fuori topic )
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3535
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ESERCITO CONFEDERATO IN AZIOE -TRASANDATO E VINCENTE
Generale ( Lieutenant-General) Cheatham buongiorno,
(Ciao Claudio)
E' vero !, ed è quello che ho cercato di dimostrare nel mio panegirico sull'Esercito confederato. Sono convinto che nell' aspetto "trasandato" dei soldati ci fosse il segreto della loro vittorie, perché erano veloci negli spostamenti. E quando ti sposti velocemente, in zone d'operazione, i rifornimenti importanti sono le munizioni e i viveri non certo i capi d'abbigliamento (salvo le scarpe).
Lo stesso Generale Grant , a Vicksburg, si preoccupò delle munizioni (per i viveri si operarono molte requisizioni), quindi credo, che dopo la campagna anche la sua Armata non avesse un bel aspetto.
D'altronde succede anche in fabbrica, se non rifornisci le maestranze di tute da lavoro, camici, scarpe, guanti , occhiali e quant’altro… dopo un po’ di tempo, ti assicuro, non hanno un bell'aspetto.
Cordialmente
W.J. Hardee
( ciao a tutti Francesco)
P.S.
Per Vicksburg ho fatto riferimento alla traduzione di un opera di Alan Hankinson,
Titolo originale: “Vicksburg 1863 Grant -clears the Mississippi”.
(Ciao Claudio)
E' vero !, ed è quello che ho cercato di dimostrare nel mio panegirico sull'Esercito confederato. Sono convinto che nell' aspetto "trasandato" dei soldati ci fosse il segreto della loro vittorie, perché erano veloci negli spostamenti. E quando ti sposti velocemente, in zone d'operazione, i rifornimenti importanti sono le munizioni e i viveri non certo i capi d'abbigliamento (salvo le scarpe).
Lo stesso Generale Grant , a Vicksburg, si preoccupò delle munizioni (per i viveri si operarono molte requisizioni), quindi credo, che dopo la campagna anche la sua Armata non avesse un bel aspetto.
D'altronde succede anche in fabbrica, se non rifornisci le maestranze di tute da lavoro, camici, scarpe, guanti , occhiali e quant’altro… dopo un po’ di tempo, ti assicuro, non hanno un bell'aspetto.
Cordialmente
W.J. Hardee
( ciao a tutti Francesco)
P.S.
Per Vicksburg ho fatto riferimento alla traduzione di un opera di Alan Hankinson,
Titolo originale: “Vicksburg 1863 Grant -clears the Mississippi”.
HARDEE- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2012
Data d'iscrizione : 29.04.11
Età : 72
Località : Torino
Re: Uniformi confederate gialle
Uniformi confederate gialle mi lasciano davvero perplesso. Se avessimo detto bianche, allora sì, qualcosa avremmo trovato dalle parti della Florida o Louisiana, ma gialle proprio.... controllerò sui volumi della Osprey, sulle uniformi della milizia dei vari Stati, ma a memoria mia, di giallo non c'è proprio niente.
Jubal Anderson Early- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 707
Data d'iscrizione : 04.12.11
Re: Uniformi confederate gialle
Signori buongiorno,
come ho spiegato nei posts precedenti il giallo è un colorante che si può ottenere con una certa facilità, se fu utilizzato lo ignoro C’è da dire che la necessità di usare divise colorate era legato al fatto che dopo le prime scariche di fucileria si alzava un fumo che limitava la visibilità, rendendo indistinguibili gli amici dai nemici.
Con l’adozione della polvere senza fumo, questa necessità sparì, quindi i colori divennero un handicap, come scoprirono, durante i primi periodi della Grane Guerra, i francesi che vestiti di blu e rosso offrivano un facile bersaglio per i tedeschi in feldgrau.
Comunque il giallo è un colore troppo vivace e credo offrisse un facile bersaglio ai cecchini anche nel 1861-1865
Cordialmente
Hardee
come ho spiegato nei posts precedenti il giallo è un colorante che si può ottenere con una certa facilità, se fu utilizzato lo ignoro C’è da dire che la necessità di usare divise colorate era legato al fatto che dopo le prime scariche di fucileria si alzava un fumo che limitava la visibilità, rendendo indistinguibili gli amici dai nemici.
Con l’adozione della polvere senza fumo, questa necessità sparì, quindi i colori divennero un handicap, come scoprirono, durante i primi periodi della Grane Guerra, i francesi che vestiti di blu e rosso offrivano un facile bersaglio per i tedeschi in feldgrau.
Comunque il giallo è un colore troppo vivace e credo offrisse un facile bersaglio ai cecchini anche nel 1861-1865
Cordialmente
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2012
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Località : Torino
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