Lafayette McLaws
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Lafayette McLaws
ho letto, ma forse ho solo tradotto male, che il generale McLaws venne mandato alla corte marziale da Longstreet...possibile??
avete qualche notizia più dettagliata su questa vicenda??
ciao
avete qualche notizia più dettagliata su questa vicenda??
ciao
Re: Lafayette McLaws
BuongiornoSTEFANO GARDINI ha scritto:ho letto, ma forse ho solo tradotto male, che il generale McLaws venne mandato alla corte marziale da Longstreet...possibile??
avete qualche notizia più dettagliata su questa vicenda??
ciao
E' stato scritto qualcosa su questo stesso forum nel topic dedicato a Longstreet, però dal momento che come informatico sono una frana e non riesco a riprendere l'intervento e a spostarlo qui temo che dovrai andartelo a leggere lì.
Ciao
Bruno
ROSSETTI BRUNO- Brigadier-generale
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Località : MANTOVA
Re: Lafayette McLaws
credo di averlo trovato, anche se se ne parla in maniera molto superficiale
grazie
ciao
grazie
ciao
Re: Lafayette McLaws
STEFANO GARDINI ha scritto:ho letto, ma forse ho solo tradotto male, che il generale McLaws venne mandato alla corte marziale da Longstreet...possibile??
avete qualche notizia più dettagliata su questa vicenda??
ciao
Gentile amico non hai tradotto male.
In seguito al fallimento della campagna di Knoxville il buon Longstreet cominciò ad accusare alcuni suoi sottoposti addossandogli la responsabilità della sconfitta.
Emblematico è il caso di McLaws che passò dall'essere uno dei generali "preferiti" di Longstreet (tanto da essere raccomandato per la guida del III corpo ANV) a responsabile principale del fallimento.
La corte marziale si risolse sostanzialmente con un nulla di fatto ma ebbe come conseguenze quella di privare il I corpo e tutta l'armata della Virginia del miglior divisionario a livello difensivo di cui questa disponesse, nonchè di assestare l'ennesimo colpo alla reputazione di Longstreeet.
Ecco le accuse che furono mosse al Generale McLaws:
"CHARGE AND SPECIFICATIONS PREFERRED AGAINST Major General L. M'LAWS.
CHARGE.-Neglect of duty.
Specification 1.-In this, that Major General L. McLaws, being in command of a division of the Confederate forces near Knoxville, Tennessee, and being ordered by his commanding officer (Lieutenant General J. Longstreet) to advance his line of sharpshooters at dark on the night of November 28 to within good rifle range of the enemy's works, so as to give his sharpshooters play upon the enemy behind his works (it being part of a plan of attack that the sharpshooters should engage the enemy behind his works along our entire line while an assault was made upon one of the enemy's forts), did fail to arrange his line of sharpshooters so as to meet this view, and did allow a portion of the rifle-pits to be sunk about 200 yards from the point to be attacked under a hill entirely out of view of the fort aforesaid, thus failing to give his assaulting columns the protection of the fire of his sharpshooters at this point during their advance and attack.
Specification 2.-In this, that the aforesaid Major General L. McLaws, being ordered by his commanding officer (Lieutenant-General Longstreet) to arrange an assaulting column of three of his brigade, and to attack the enemy's fort at the northwest angle of his works at dawn of day on November 29, did fail to organize a select body of men to lead in the assault as is customary in such attacks, and did allow his three brigades to advance to the assault without definite and specific instructions for the leading columns, and for the troops that were to enter the fort first, which are essential to success in such attacks.
Specification 3.-In this, that the aforesaid Major General L. McLaws, being ordered to assault the enemy's position at the northwest angle of his works at daylight on November 29, did make his attack upon a point where the ditch was impassable, and did fail to provide any of his assaulting columns with ladders or other means of crossing the ditch and entering the enemy's works, and did fail to inform his officers that the ditch on the west side of the fort was but a slight obstacle to his infantry, and that the fort could be entered from that side with but little delay, thus failing in the details of his attack to make the arrangements essential to success. All this near Knoxville, Tennessee, on or about November 28 and 29, 1863.
Witnesses: Brig. General B. G. Humphreys, Brig. General Goode Bryan, Brigadier General M. Jenkins, Colonel E. P. Alexander, Major J. M. Goggin, Lieutenant Colonel W. C. Holt, Surg. J. S. D. Cullen, Surg. R. Barksdale, Lieutenant A. D'Antignac.
JAMES LONGSTREET,
Lieutenant-General.
dan-acw- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 894
Data d'iscrizione : 18.04.12
Località : napoli
ROSSETTI BRUNO
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INTERVENTO DI BRUNO ROSSETTI
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quote="ROSSETTI BRUNO"]Banshee ha scritto:
E non scordiamoci della vergognosa vicenda che seguì al fallimento di Knoxville (uno dei più pietosi fatti d'arme nella storia confederata) con Longstreet che tentò di far condannare innanzi alla corte marziale Lafayette McLaws per aver disubbidito ai suoi ordini.
Banshee
Buongiorno
L'inimicizia fra Hood/Longstreet e Mclaws risale al dopo Gettysburg quando egli criticò aspramente i due, di Hood dicendo che aveva + fegato che cervello e dicendo che se l'attacco non era riuscito era colpa sua e della sua mania di combattere sempre in prima linea esponendosi a rischi inutili e che il suo ferimento aveva causato il disordine nella sua divisione le cui brigate dopo la sua perdita avevano agito singolarmente e non come un'unica unità a Longstreet addebitava di non aver reagito prontamente al ferimento di Hood magari prendendo il comando lui stesso e altre accuse che sono sostanzialmente quelle che di solito vengono addebitate a Longstreet.
In precedenza erano grandi amici tanto che Longstreet aveva perorato la sua causa raccomandandolo per il comando del II corpo e difendendolo molto spesso davanti a Lee che invece pur riconoscendogli ottime doti difensive lo considerava lento nel movimento e eccessivamente cauto nell'attacco tanto che a questi suoi difetti Lee imputava la mancata distruzione delle forze federali che avevano passato il fiume durante la 2da battaglia di Fredericksburg. Sembra che quando seppe della sua mancata promozione a comandante di c.a. abbia richiesto il trasferimento.
Aggiungo che a sua difesa dopo il processo si levarono molte voci però Lee si rifiutò sempre di reintegrarlo nell'armata. (1) Resta da ricordare che McLaws anche se condannato fu di fatto assolto, successivamente ebbe il comando di una divisione che partecipò alle battaglie contro Sherman
Saluti
Bruno
1) Cosa volete nessuno è perfetto
INTERVENTO DI BRUNO ROSSETTI
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quote="ROSSETTI BRUNO"]Banshee ha scritto:
E non scordiamoci della vergognosa vicenda che seguì al fallimento di Knoxville (uno dei più pietosi fatti d'arme nella storia confederata) con Longstreet che tentò di far condannare innanzi alla corte marziale Lafayette McLaws per aver disubbidito ai suoi ordini.
Banshee
Buongiorno
L'inimicizia fra Hood/Longstreet e Mclaws risale al dopo Gettysburg quando egli criticò aspramente i due, di Hood dicendo che aveva + fegato che cervello e dicendo che se l'attacco non era riuscito era colpa sua e della sua mania di combattere sempre in prima linea esponendosi a rischi inutili e che il suo ferimento aveva causato il disordine nella sua divisione le cui brigate dopo la sua perdita avevano agito singolarmente e non come un'unica unità a Longstreet addebitava di non aver reagito prontamente al ferimento di Hood magari prendendo il comando lui stesso e altre accuse che sono sostanzialmente quelle che di solito vengono addebitate a Longstreet.
In precedenza erano grandi amici tanto che Longstreet aveva perorato la sua causa raccomandandolo per il comando del II corpo e difendendolo molto spesso davanti a Lee che invece pur riconoscendogli ottime doti difensive lo considerava lento nel movimento e eccessivamente cauto nell'attacco tanto che a questi suoi difetti Lee imputava la mancata distruzione delle forze federali che avevano passato il fiume durante la 2da battaglia di Fredericksburg. Sembra che quando seppe della sua mancata promozione a comandante di c.a. abbia richiesto il trasferimento.
Aggiungo che a sua difesa dopo il processo si levarono molte voci però Lee si rifiutò sempre di reintegrarlo nell'armata. (1) Resta da ricordare che McLaws anche se condannato fu di fatto assolto, successivamente ebbe il comando di una divisione che partecipò alle battaglie contro Sherman
Saluti
Bruno
1) Cosa volete nessuno è perfetto
HARDEE- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2012
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Età : 72
Località : Torino
Re: Lafayette McLaws
molto bene, grazie
sono un wargamer e mi domandavo il perchè di così poche rappresentazioni in "figurino" del generale McLaws nonostante abbia partecipato alle più importanti battaglie (almeno sul fronte orientale)
il fatto che fosse stato mandato alla corte marziale mi aveva fatto dubitare che si fosse macchiato di qualche grave evento a suo carico e fosse poi stato "cancellato" nella storia dei grandi comandanti...
ciao
Stefano
sono un wargamer e mi domandavo il perchè di così poche rappresentazioni in "figurino" del generale McLaws nonostante abbia partecipato alle più importanti battaglie (almeno sul fronte orientale)
il fatto che fosse stato mandato alla corte marziale mi aveva fatto dubitare che si fosse macchiato di qualche grave evento a suo carico e fosse poi stato "cancellato" nella storia dei grandi comandanti...
ciao
Stefano
Re: Lafayette McLaws
Buongiorno
L'inimicizia fra Hood/Longstreet e Mclaws risale al dopo Gettysburg quando egli criticò aspramente i due, di Hood dicendo che aveva + fegato che cervello e dicendo che se l'attacco non era riuscito era colpa sua e della sua mania di combattere sempre in prima linea esponendosi a rischi inutili e che il suo ferimento aveva causato il disordine nella sua divisione le cui brigate dopo la sua perdita avevano agito singolarmente e non come un'unica unità a Longstreet addebitava di non aver reagito prontamente al ferimento di Hood magari prendendo il comando lui stesso e altre accuse che sono sostanzialmente quelle che di solito vengono addebitate a Longstreet.
In precedenza erano grandi amici tanto che Longstreet aveva perorato la sua causa raccomandandolo per il comando del II corpo e difendendolo molto spesso davanti a Lee che invece pur riconoscendogli ottime doti difensive lo considerava lento nel movimento e eccessivamente cauto nell'attacco tanto che a questi suoi difetti Lee imputava la mancata distruzione delle forze federali che avevano passato il fiume durante la 2da battaglia di Fredericksburg. Sembra che quando seppe della sua mancata promozione a comandante di c.a. abbia richiesto il trasferimento.
Aggiungo che a sua difesa dopo il processo si levarono molte voci però Lee si rifiutò sempre di reintegrarlo nell'armata. (1) Resta da ricordare che McLaws anche se condannato fu di fatto assolto, successivamente ebbe il comando di una divisione che partecipò alle battaglie contro Sherman
Saluti
Bruno
1) Cosa volete nessuno è perfetto
L'inimicizia fra Hood/Longstreet e Mclaws risale al dopo Gettysburg quando egli criticò aspramente i due, di Hood dicendo che aveva + fegato che cervello e dicendo che se l'attacco non era riuscito era colpa sua e della sua mania di combattere sempre in prima linea esponendosi a rischi inutili e che il suo ferimento aveva causato il disordine nella sua divisione le cui brigate dopo la sua perdita avevano agito singolarmente e non come un'unica unità a Longstreet addebitava di non aver reagito prontamente al ferimento di Hood magari prendendo il comando lui stesso e altre accuse che sono sostanzialmente quelle che di solito vengono addebitate a Longstreet.
In precedenza erano grandi amici tanto che Longstreet aveva perorato la sua causa raccomandandolo per il comando del II corpo e difendendolo molto spesso davanti a Lee che invece pur riconoscendogli ottime doti difensive lo considerava lento nel movimento e eccessivamente cauto nell'attacco tanto che a questi suoi difetti Lee imputava la mancata distruzione delle forze federali che avevano passato il fiume durante la 2da battaglia di Fredericksburg. Sembra che quando seppe della sua mancata promozione a comandante di c.a. abbia richiesto il trasferimento.
Aggiungo che a sua difesa dopo il processo si levarono molte voci però Lee si rifiutò sempre di reintegrarlo nell'armata. (1) Resta da ricordare che McLaws anche se condannato fu di fatto assolto, successivamente ebbe il comando di una divisione che partecipò alle battaglie contro Sherman
Saluti
Bruno
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ROSSETTI BRUNO- Brigadier-generale
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Località : MANTOVA
Re: Lafayette McLaws
ROSSETTI BRUNO ha scritto:Buongiorno
L'inimicizia fra Hood/Longstreet e Mclaws risale al dopo Gettysburg quando egli criticò aspramente i due, di Hood dicendo che aveva + fegato che cervello e dicendo che se l'attacco non era riuscito era colpa sua e della sua mania di combattere sempre in prima linea esponendosi a rischi inutili e che il suo ferimento aveva causato il disordine nella sua divisione le cui brigate dopo la sua perdita avevano agito singolarmente e non come un'unica unità a Longstreet addebitava di non aver reagito prontamente al ferimento di Hood magari prendendo il comando lui stesso e altre accuse che sono sostanzialmente quelle che di solito vengono addebitate a Longstreet.
In precedenza erano grandi amici tanto che Longstreet aveva perorato la sua causa raccomandandolo per il comando del II corpo e difendendolo molto spesso davanti a Lee che invece pur riconoscendogli ottime doti difensive lo considerava lento nel movimento e eccessivamente cauto nell'attacco tanto che a questi suoi difetti Lee imputava la mancata distruzione delle forze federali che avevano passato il fiume durante la 2da battaglia di Fredericksburg. Sembra che quando seppe della sua mancata promozione a comandante di c.a. abbia richiesto il trasferimento.
Aggiungo che a sua difesa dopo il processo si levarono molte voci però Lee si rifiutò sempre di reintegrarlo nell'armata. (1) Resta da ricordare che McLaws anche se condannato fu di fatto assolto, successivamente ebbe il comando di una divisione che partecipò alle battaglie contro Sherman
Saluti
Bruno
1) Cosa volete nessuno è perfetto
Può darsi che parte dell'inimicizia sia sorta dopo Gettysburg o forse anche prima, ma come che sia McLaws si limitò a critiche nelle sue lettere private alla moglie senza complottare contro il suo comandante.
Quanto a Lee se non potè reintegrarlo fu solo colpa di Longstreet, il quale ne chiese praticamente la testa a pena di allontanarsi. In una lettera del 1863 Lee perorò l'apertura della corte marziale specificando che Longstreet l'aveva richiesta e non poteva non essere accolta la richiesta di un così alto ufficiale. Ricordo poi che McLaws fu "condannato" a 60 giorni di allontanamento dal servizio e su 7 capi d'accusa, solo il minore e marginale fu accolto. Ma l'intero procedimento, a cui Longstreet non prese neppure parte adducendo scuse su scuse pur di non presentarsi, fu poi invalidato da Cooper in considerazione dell'assurdità dell'accusa.
Banshee
Banshee- Tenente-generale
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Località : La Spezia
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