La campagna di Atlanta del 1864
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Signori , buongiorno!
Il comportamento del Generale Johnston, durante la Campagna di Atlanta, mi lascia perplesso; La Campagna confusionaria di Vicksburg lasciava molti spazi di difesa ad Old Joe, ma quella di Atlanta decisamente meno, e, benché in questo Topic io abbia cercato di confutare l’intervento del Generale Forrest (inerente il pensiero di Albert Castel) non sono convinto che J.E. Johnston abbia usato la
strategia migliore.
In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
E... now Fire! ...
Hardee
Il comportamento del Generale Johnston, durante la Campagna di Atlanta, mi lascia perplesso; La Campagna confusionaria di Vicksburg lasciava molti spazi di difesa ad Old Joe, ma quella di Atlanta decisamente meno, e, benché in questo Topic io abbia cercato di confutare l’intervento del Generale Forrest (inerente il pensiero di Albert Castel) non sono convinto che J.E. Johnston abbia usato la
strategia migliore.
In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
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HARDEE- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
Il comportamento del Generale Johnston, durante la Campagna di Atlanta, mi lascia perplesso; La Campagna confusionaria di Vicksburg lasciava molti spazi di difesa ad Old Joe, ma quella di Atlanta decisamente meno, e, benché in questo Topic io abbia cercato di confutare l’intervento del Generale Forrest (inerente il pensiero di Albert Castel) non sono convinto che J.E. Johnston abbia usato la
strategia migliore.
In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
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come detto e ripetuto la strategia scelta da Joe Joe era probabilmente la migliore, il problema fu il modo a dir poco mediocre in cui il predetto la ha applicata
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
...In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
E... now Fire! ...
Hardee
Tenendo presente il detto "meglio una disonorevole ritirata che una onorevole sconfitta", e guardando che fine fecero Napoleone e Hitler in Russia, o, restando negli Usa, come finirono le tre colonne del generale Patrick E. Connor nel 1865 nella guerra del Power River, la ritirata di Johnston non fù negativa, ma stava portando i suoi frutti col tempo, ritardando e esasperando pesantemente Sherman. In battaglie come New Hope Church o Kennesaw Mountain, Johnston inflisse gravi perdite a Sherman a fronte di perdite assai modeste. Ad Adairsville l'inazione di Hood impedì che Sherman cadesse in trappola, mentre la troppa irruenza di Hood a Kolb's Farm non produsse che inutili perdite.
Meade
Generale Meade- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
dan-acw ha scritto:HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
Il comportamento del Generale Johnston, durante la Campagna di Atlanta, mi lascia perplesso; La Campagna confusionaria di Vicksburg lasciava molti spazi di difesa ad Old Joe, ma quella di Atlanta decisamente meno, e, benché in questo Topic io abbia cercato di confutare l’intervento del Generale Forrest (inerente il pensiero di Albert Castel) non sono convinto che J.E. Johnston abbia usato la
strategia migliore.
In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
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come detto e ripetuto la strategia scelta da Joe Joe era probabilmente la migliore, il problema fu il modo a dir poco mediocre in cui il predetto la ha applicata
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Caro Daniele,
Repetita iuvant! i Fatti storici non vanno in prescrizione e ogni volta che ripercorriamo quel tratto di Storia scopriamo qualcosa di nuovo o qualcuno ci presenta una prospettiva diversa.
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
HARDEE ha scritto:dan-acw ha scritto:HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
Il comportamento del Generale Johnston, durante la Campagna di Atlanta, mi lascia perplesso; La Campagna confusionaria di Vicksburg lasciava molti spazi di difesa ad Old Joe, ma quella di Atlanta decisamente meno, e, benché in questo Topic io abbia cercato di confutare l’intervento del Generale Forrest (inerente il pensiero di Albert Castel) non sono convinto che J.E. Johnston abbia usato la
strategia migliore.
In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
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Hardee
come detto e ripetuto la strategia scelta da Joe Joe era probabilmente la migliore, il problema fu il modo a dir poco mediocre in cui il predetto la ha applicata
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Caro Daniele,
Repetita iuvant! i Fatti storici non vanno in prescrizione e ogni volta che ripercorriamo quel tratto di Storia scopriamo qualcosa di nuovo o qualcuno ci presenta una prospettiva diversa.
Hardee
Caro Hardee diventa però un problema quando i fatti vengono analizzati non in quanto tali ma bensì sulla base di illazioni, pregiudizi e dichiarazioni di intenti.
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Però il fatto che i Topic sù Johnston, sulla sua campagna di Atlanta e quella di Vicksburg siano praticamente i più seguiti e dibattuti sul Forum significa, a mio avviso, che le opinioni sul personaggio e sulle sue "imprese" nella Cw, sono viste dagli utenti con punti di vista abbastanza divergenti.
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Personalmente ritengo che Johnston rimmarrà un enigma per l'eternità. Non esiste nessuna prova che egli fosse un vigliacco o un pauroso. Che fosse eccessivamente prudente è sicuramente vero, ma non basta per squalificarlo come un pessimo generale. A suo favore gioca anche il fatto che i suoi contemporanei non lo condannarono, come invece fecero con Davis e Hood.
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Buongiornodan-acw ha scritto:Non è una giustificazione plausibile? Ma se Hood invece di agire come agì avesse continuato ad avanzare avrebbe fatto (con tutti i distingui del caso) la fine di Porter a Second Manassas .Generale Meade ha scritto:dan-acw ha scritto:
Nel caso di Cassville se Hood avesse ignorato la minaccia sul suo fianco destro e avesse continuato ad avanzare l'armata del Tennesssee avrebbe preso probabilmente una batosta micidiale
Non è una giustificazione plausibile, e anche fosse vero che la situazione fosse così degenerata, bisogna dare meritito a Johnston che almeno ci provò, mentre invece non si cerca altro che continue scuse per denigrare Johnston e "giustificare" Hood nonostante i suoi disastri comprovati.
Meade
Inoltre, personalmente non cerco di giustificare o accusare nessuno per partito preso ma mi limito a tentare di analizzare al meglio le singole situazioni.
Confermo, pertanto, che a Cassville Hood fece bene a sospendere l'attacco
Scusate ma avrei una domanda da farVi, ma la cavalleria sudista dov'era? Da tutte le parti sentiamo che la cavalleria confederata era superiore a quella federale, però per tutta la "gestione Johnston" la cavalleria nordista riesce SEMPRE a coprire non solo i fianchi dell'armata ma anche tutti i movimenti unionisti da questo sembra che i suoi comandanti fossero più abili di quelli sudisti e non viceversa.
Saluti
Bruno
Ultima modifica di ROSSETTI BRUNO il Mar 7 Mag 2013 - 13:21 - modificato 1 volta.
ROSSETTI BRUNO- Brigadier-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
ROSSETTI BRUNO ha scritto:Buongiornodan-acw ha scritto:Non è una giustificazione plausibile? Ma se Hood invece di agire come agì avesse continuato ad avanzare avrebbe fatto (con tutti i distingui del caso) la fine di Porter a Second Manassas .Generale Meade ha scritto:dan-acw ha scritto:
Nel caso di Cassville se Hood avesse ignorato la minaccia sul suo fianco destro e avesse continuato ad avanzare l'armata del Tennesssee avrebbe preso probabilmente una batosta micidiale
Non è una giustificazione plausibile, e anche fosse vero che la situazione fosse così degenerata, bisogna dare meritito a Johnston che almeno ci provò, mentre invece non si cerca altro che continue scuse per denigrare Johnston e "giustificare" Hood nonostante i suoi disastri comprovati.
Meade
Inoltre, personalmente non cerco di giustificare o accusare nessuno per partito preso ma mi limito a tentare di analizzare al meglio le singole situazioni.
Confermo, pertanto, che a Cassville Hood fece bene a sospendere l'attacco
Scusate ma avrei una domanda da farVi, ma la cavalleria sudista dov'era?
Saluti
Bruno
Sig. Rossetti buongiorno.
Ecco dov'era la cavalleria: "Wheeler's cavalry was placed in observation above and Jackson's below the railroad".
Sembra incredibile ma non vi era cavalleria confederata sulla Canton Road
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
dan-acw ha scritto:ROSSETTI BRUNO ha scritto:Buongiornodan-acw ha scritto:Non è una giustificazione plausibile? Ma se Hood invece di agire come agì avesse continuato ad avanzare avrebbe fatto (con tutti i distingui del caso) la fine di Porter a Second Manassas .Generale Meade ha scritto:dan-acw ha scritto:
Nel caso di Cassville se Hood avesse ignorato la minaccia sul suo fianco destro e avesse continuato ad avanzare l'armata del Tennesssee avrebbe preso probabilmente una batosta micidiale
Non è una giustificazione plausibile, e anche fosse vero che la situazione fosse così degenerata, bisogna dare meritito a Johnston che almeno ci provò, mentre invece non si cerca altro che continue scuse per denigrare Johnston e "giustificare" Hood nonostante i suoi disastri comprovati.
Meade
Inoltre, personalmente non cerco di giustificare o accusare nessuno per partito preso ma mi limito a tentare di analizzare al meglio le singole situazioni.
Confermo, pertanto, che a Cassville Hood fece bene a sospendere l'attacco
Scusate ma avrei una domanda da farVi, ma la cavalleria sudista dov'era?
Saluti
Bruno
Sig. Rossetti buongiorno.
Ecco dov'era la cavalleria: "Wheeler's cavalry was placed in observation above and Jackson's below the railroad".
Sembra incredibile ma non vi era cavalleria confederata sulla Canton Road
Buongiorno
A mio avviso la condotta della cavalleria di AoT nei primi 60 gg di offensiva è molto povera nel caso poi rappresenta una vera e propria assurdità i sudisti stavano preparando una vera e propria imboscata, in questi casi l'osservazione delle mosse avversarie nonchè il mascheramento delle proprie diventa essenziale, un comportamento a mio avviso molto scarso specie se confrontato per lo stesso periodo con la cavalleria nordista che riuscì in molti casi a mascherare i movimenti dele armate federali.
Saluti
Bruno
ROSSETTI BRUNO- Brigadier-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
ROSSETTI BRUNO ha scritto:dan-acw ha scritto:ROSSETTI BRUNO ha scritto:Buongiornodan-acw ha scritto:Non è una giustificazione plausibile? Ma se Hood invece di agire come agì avesse continuato ad avanzare avrebbe fatto (con tutti i distingui del caso) la fine di Porter a Second Manassas .Generale Meade ha scritto:dan-acw ha scritto:
Nel caso di Cassville se Hood avesse ignorato la minaccia sul suo fianco destro e avesse continuato ad avanzare l'armata del Tennesssee avrebbe preso probabilmente una batosta micidiale
Non è una giustificazione plausibile, e anche fosse vero che la situazione fosse così degenerata, bisogna dare meritito a Johnston che almeno ci provò, mentre invece non si cerca altro che continue scuse per denigrare Johnston e "giustificare" Hood nonostante i suoi disastri comprovati.
Meade
Inoltre, personalmente non cerco di giustificare o accusare nessuno per partito preso ma mi limito a tentare di analizzare al meglio le singole situazioni.
Confermo, pertanto, che a Cassville Hood fece bene a sospendere l'attacco
Scusate ma avrei una domanda da farVi, ma la cavalleria sudista dov'era?
Saluti
Bruno
Sig. Rossetti buongiorno.
Ecco dov'era la cavalleria: "Wheeler's cavalry was placed in observation above and Jackson's below the railroad".
Sembra incredibile ma non vi era cavalleria confederata sulla Canton Road
Buongiorno
A mio avviso la condotta della cavalleria di AoT nei primi 60 gg di offensiva è molto povera nel caso poi rappresenta una vera e propria assurdità i sudisti stavano preparando una vera e propria imboscata, in questi casi l'osservazione delle mosse avversarie nonchè il mascheramento delle proprie diventa essenziale, un comportamento a mio avviso molto scarso specie se confrontato per lo stesso periodo con la cavalleria nordista che riuscì in molti casi a mascherare i movimenti dele armate federali.
Saluti
Bruno
In realtà durante tutta la campagna non è che la cavalleria dei due eserciti diede gran prova di sè.
Tornando a Cassville occorre dire che la cavalleria di Stoneman che apparì sulla Canton Road non era in ricognizione ma stava puntando dritto su Cassville Station, fu quindi un caso che la stessa arrivò giusto sul fianco di Hood
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
1) A Kolb's Farm i nordisti persero 350 uomini i sudisti 1.000Generale Meade ha scritto:HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
...In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
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Hardee
Tenendo presente il detto "meglio una disonorevole ritirata che una onorevole sconfitta", e guardando che fine fecero Napoleone e Hitler in Russia, o, restando negli Usa, come finirono le tre colonne del generale Patrick E. Connor nel 1865 nella guerra del Power River, la ritirata di Johnston non fù negativa, ma stava portando i suoi frutti col tempo, ritardando e esasperando pesantemente Sherman. In battaglie come New Hope Church o Kennesaw Mountain, Johnston inflisse gravi perdite a Sherman a fronte di perdite assai modeste. Ad Adairsville l'inazione di Hood impedì che Sherman cadesse in trappola, mentre la troppa irruenza di Hood a Kolb's Farm (1) non produsse che inutili perdite.
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
ROSSETTI BRUNO ha scritto:1) A Kolb's Farm i nordisti persero 350 uomini i sudisti 1.000Generale Meade ha scritto:HARDEE ha scritto:Signori , buongiorno!
...In fondo il tutto si riduceva ad una continua ritirata, che lasciò perplessi anche i contemporanei.
E... now Fire! ...
Hardee
Tenendo presente il detto "meglio una disonorevole ritirata che una onorevole sconfitta", e guardando che fine fecero Napoleone e Hitler in Russia, o, restando negli Usa, come finirono le tre colonne del generale Patrick E. Connor nel 1865 nella guerra del Power River, la ritirata di Johnston non fù negativa, ma stava portando i suoi frutti col tempo, ritardando e esasperando pesantemente Sherman. In battaglie come New Hope Church o Kennesaw Mountain, Johnston inflisse gravi perdite a Sherman a fronte di perdite assai modeste. Ad Adairsville l'inazione di Hood impedì che Sherman cadesse in trappola, mentre la troppa irruenza di Hood a Kolb's Farm (1) non produsse che inutili perdite.
Meade
qui si continua a sostenere che la ritirata di Joe Joe stesse dando i suoi frutti,(al prezzo di 20000 uomini ed oltre 150 km di territorio lasciato nelle mani del nemico) ma quali erano questi frutti? aspettare le elezioni presidenziali per far vincere il partito che chiedeva la fine del conflitto e ovviamente fare ciò senza la caduta di Atlantala cui conquista sarebbe stata un colpo propagandistico pesante?
Cconsiderando che la linea del Chattahooche, ultima barriera naturale forte prima di arrivare ad Atlanta, cadde se ben ricordo il 1o luglio, Joe Joe avrebbe dovuto tenere Atlanta per ben 4 mesi.
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Che Johnston fosse in grado di tenere Atlanta per 4 mesi nessuno è in grado di affermarlo o smentirlo. Quel che la storia ci dice è che Hood la tenne solo una quarantina di giorni (sic). Le perdite sia unioniste che confederate complessive della Campagna di Atlanta, quasi si equivalgono: 31.680 unionisti - 34.980 confederati. Bisogna vedere chi tra Johnston e Hood ebbe più perdite, e specialmente, in quanto tempo.
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Generale Meade ha scritto:Che Johnston fosse in grado di tenere Atlanta per 4 mesi nessuno è in grado di affermarlo o smentirlo. Quel che la storia ci dice è che Hood la tenne solo una quarantina di giorni (sic). Le perdite sia unioniste che confederate complessive della Campagna di Atlanta, quasi si equivalgono: 31.680 unionisti - 34.980 confederati. Bisogna vedere chi tra Johnston e Hood ebbe più perdite, e specialmente, in quanto tempo.
Meade
rinnovo la domanda: quali erano i frutti che stava dando la strategia di Joe Joe? e tale strategia del guadagnare tempo contemplava il tenere Atlanta fino alle elezioni di novembre o di preservare l'armata del Tennessee?
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
dan-acw ha scritto:Generale Meade ha scritto:Che Johnston fosse in grado di tenere Atlanta per 4 mesi nessuno è in grado di affermarlo o smentirlo. Quel che la storia ci dice è che Hood la tenne solo una quarantina di giorni (sic). Le perdite sia unioniste che confederate complessive della Campagna di Atlanta, quasi si equivalgono: 31.680 unionisti - 34.980 confederati. Bisogna vedere chi tra Johnston e Hood ebbe più perdite, e specialmente, in quanto tempo.
Meade
rinnovo la domanda: quali erano i frutti che stava dando la strategia di Joe Joe? e tale strategia del guadagnare tempo contemplava il tenere Atlanta fino alle elezioni di novembre o di preservare l'armata del Tennessee?
La strategia di Johnston era la stessa di Lee a Richmond/Petersburg. Ossia: arginare al meglio delle possibilità il nemico. Alla confederazione non era rimasto molto altro da fare d'altronde. Sperare di cavare il sangue dalle rape era impossibile. Hood ci provò ma i "frutti" si videro da subito. Preservare l'Armata era sempre meglio che sterminarla per orgoglio.
Meade
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Generale Meade ha scritto:dan-acw ha scritto:Generale Meade ha scritto:Che Johnston fosse in grado di tenere Atlanta per 4 mesi nessuno è in grado di affermarlo o smentirlo. Quel che la storia ci dice è che Hood la tenne solo una quarantina di giorni (sic). Le perdite sia unioniste che confederate complessive della Campagna di Atlanta, quasi si equivalgono: 31.680 unionisti - 34.980 confederati. Bisogna vedere chi tra Johnston e Hood ebbe più perdite, e specialmente, in quanto tempo.
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rinnovo la domanda: quali erano i frutti che stava dando la strategia di Joe Joe? e tale strategia del guadagnare tempo contemplava il tenere Atlanta fino alle elezioni di novembre o di preservare l'armata del Tennessee?
La strategia di Johnston era la stessa di Lee a Richmond/Petersburg. Ossia: arginare al meglio delle possibilità il nemico. Alla confederazione non era rimasto molto altro da fare d'altronde. Sperare di cavare il sangue dalle rape era impossibile. Hood ci provò ma i "frutti" si videro da subito. Preservare l'Armata era sempre meglio che sterminarla per orgoglio.
Meade
Quindi per Joe Joe la cosa più importante era salvaguardare l'armata.
Assodato questo, e tralasciando il fatto che in 150 km di ritirate l'armata del Tennessee perse comunque quasi 20000 uomini, non mi torna come il vecchio Joe avesse in mente di guadagnare tempo.
Mi spiego: preservare l'armata voleva dire tentare di evitare lo scontro con il nemico e ciò avrebbe portato alla perdita del territorio e quindi di Atlanta. Ora se Atlanta veniva abbandonata, e quindi la sua conquista sarebbe stata utilizzata a livello propagandistico, mi spiegate che tempo avrebbe guadagnato? tempo per cosa?
Se poi vogliamo credere alle favole crediamo al fatto che Joe Joe avrebbe mantenuto Atlanta e sconfitto Sherman
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
dan-acw ha scritto:
Quindi per Joe Joe la cosa più importante era salvaguardare l'armata.
Assodato questo, e tralasciando il fatto che in 150 km di ritirate l'armata del Tennessee perse comunque quasi 20000 uomini, non mi torna come il vecchio Joe avesse in mente di guadagnare tempo.
Mi spiego: preservare l'armata voleva dire tentare di evitare lo scontro con il nemico e ciò avrebbe portato alla perdita del territorio e quindi di Atlanta. Ora se Atlanta veniva abbandonata, e quindi la sua conquista sarebbe stata utilizzata a livello propagandistico, mi spiegate che tempo avrebbe guadagnato? tempo per cosa?
Se poi vogliamo credere alle favole crediamo al fatto che Joe Joe avrebbe mantenuto Atlanta e sconfitto Sherman
Ho risposto nel topic su Johnston.
Meade
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Signori, buongiorno!
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Hardee
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Hardee
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
HARDEE ha scritto:Signori, buongiorno!
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Hardee
Quindi Joe Joe avrebbe dovuto tenere Atlanta per ben 4 mesi.
E come poteva un generale che evitava lo scontro mantenere una città per 4 mesi?
Mi spiace ma qui due sono le cose...... o si ritirava da Atlanta senza rischiare la sconfitta, ma in questo caso la storiella del prendere tempo va a farsi benedire, oppure la difendeva ed in questo caso doveva combattere e quindi rischiare i suoi uomini e la sua reputazione
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
dan-acw ha scritto:HARDEE ha scritto:Signori, buongiorno!
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Hardee
Quindi Joe Joe avrebbe dovuto tenere Atlanta per ben 4 mesi.
E come poteva un generale che evitava lo scontro mantenere una città per 4 mesi?
Mi spiace ma qui due sono le cose...... o si ritirava da Atlanta senza rischiare la sconfitta, ma in questo caso la storiella del prendere tempo va a farsi benedire, oppure la difendeva ed in questo caso doveva combattere e quindi rischiare i suoi uomini e la sua reputazione
Ciao Daniele,
In realtà si trattava di tenere duro per altri 84 giorni.
ricapitoliamo: il 17 luglio Johnston fu destituito
il 2 settembre Atlanta si arrese
l' otto novembre il Nord si recò alle urne
Finiti gli scrutini Lincoln fu riconfermato con il 55% dei voti, 400.000 voti in più del suo avversario McClellan e determinanti , per la vittoria del Presidente Lincoln, furono i voti dei soldati.
Tutti gli Stati permisero ai soldati di votare al Fronte meno lo Stato dell’Indiana .
Riporto il telegramma che il Presidente Lincoln inviò al Generale Sherman:
Tutto ciò che potete fare per senza pericolo per lasciare andare a casa a votare nelle elezioni di stato i soldati dell’Indiana, o una parte di essi verrà molto a proposito: non è necessario che rimangano per le elezioni presidenziali, possono invece ritornare immediatamente da voi.
A seguito di tale richiesta il Generale Sherman concesse licenze in massa ai componenti di quello Stato.
Non credo che senza le vittorie di Peachtree Creek ( 1° Battaglia di Atlanta) della seconda Battaglia di Atlanta, di Ezra Church e Jonesborough (il tutto avvenuto in 48 giorni) il Generale Sherman avrebbe potuto concedere tante licenze.
Per rispondere alla tua domanda, non so come avrebbe agito il Generale Johnston, forse avrebbe cercato di trasformare Atlanta in un'altra Petesburg o forse l'avrebbe abbandonata, ma anche ritirandosi avrebbe comunque,impegnato l'Armmata di Sherman al completo.
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
[quote="HARDEE"][quote="dan-acw"]
Caro Hardee la linea del Chattahooche cadde il 10 luglio e le elezioni furono l'8 novembre, per un totale di 120 giorni
Si è sempre sostenuto che fu la caduta di Atlanta a garantire a Lincoln la rielezione e non le vittorie di Peachtree Creek & co, che da sole senza la conquista della città avrebbero detto ben poco all'opinione pubblica.
Difendere Atlanta per 84 o 89 giorni significava combattere e sappiamo tutti che Joe Joe evitava il combattimento per salvaguardare l'armata (almeno così diceva lui), la sua "illustre" carriera ci indica il suo modo di pensare.
Se restava doveva combattere.
ps. non voglio passare per saccente ma cerchiamo di evitare la favoletta detta da Joe Joe e ripresa pari pari da Luraghi di trasformare Atlanta in una seconda Richmond
MODIFICA IN GRASSETTOHARDEE ha scritto:Signori, buongiorno!
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Ciao Daniele,
In realtà si trattava di tenere duro per altri 84 giorni.
ricapitoliamo: il 17 luglio Johnston fu destituito
il 2 settembre Atlanta si arrese
l' otto novembre il Nord si recò alle urne
Finiti gli scrutini Lincoln fu riconfermato con il 55% dei voti, 400.000 voti in più del suo avversario McClellan e determinanti , per la vittoria del Presidente Lincoln, furono i voti dei soldati.
Tutti gli Stati permisero ai soldati di votare al Fronte meno lo Stato dell’Indiana .
Riporto il telegramma che il Presidente Lincoln inviò al Generale Sherman:
Tutto ciò che potete fare per senza pericolo per lasciare andare a casa a votare nelle elezioni di stato i soldati dell’Indiana, o una parte di essi verrà molto a proposito: non è necessario che rimangano per le elezioni presidenziali, possono invece ritornare immediatamente da voi.
A seguito di tale richiesta il Generale Sherman concesse licenze in massa ai componenti di quello Stato.
Non credo che senza le vittorie di Peachtree Creek ( 1° Battaglia di Atlanta) della seconda Battaglia di Atlanta, di Ezra Church e Jonesborough (il tutto avvenuto in 48 giorni) il Generale Sherman avrebbe potuto concedere tante licenze.
Per rispondere alla tua domanda, non so come avrebbe agito il Generale Johnston, forse avrebbe cercato di trasformare Atlanta in un'altra Petesburg o forse l'avrebbe abbandonata, ma anche ritirandosi avrebbe comunque,impegnato l'Armmata di Sherman al completo.
Hardee
Caro Hardee la linea del Chattahooche cadde il 10 luglio e le elezioni furono l'8 novembre, per un totale di 120 giorni
Si è sempre sostenuto che fu la caduta di Atlanta a garantire a Lincoln la rielezione e non le vittorie di Peachtree Creek & co, che da sole senza la conquista della città avrebbero detto ben poco all'opinione pubblica.
Difendere Atlanta per 84 o 89 giorni significava combattere e sappiamo tutti che Joe Joe evitava il combattimento per salvaguardare l'armata (almeno così diceva lui), la sua "illustre" carriera ci indica il suo modo di pensare.
Se restava doveva combattere.
ps. non voglio passare per saccente ma cerchiamo di evitare la favoletta detta da Joe Joe e ripresa pari pari da Luraghi di trasformare Atlanta in una seconda Richmond
Ultima modifica di dan-acw il Dom 10 Giu 2012 - 13:42 - modificato 1 volta.
dan-acw- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
Ciao Daniele,
Le Battaglie di Atlanta furono un vero salasso per gli eroici confederati e ciò permise al Generale Sherman, che aveva ai suoi ordini 29 reggimenti e due batterie dell'Indiana, di concedere, ai soldati di quello Stato, moltissime licenze per motivi elettorali.
La catena montagnosa degli Appalachi "muore" in Georgia, già prima di Atlanta è quasi tutta pianura, quindi difficile da difendere. Oltretutto il Generale Sherman conosceva molto bene il territorio, se il Generale
Johnston (rimasto al comando) avesse continuato con l'arretramento doveva farlo necessariamente verso Est per proteggere Augusta, che a quanto ho letto era il più grande polverificio di tutto il Continente americano.
In quanto alla caduta di Atlanta forse sarebbe bastata alla propaganda nordista, ma permetti imi di ipotizzare tre possibilità in termini pokeristici:
1) caduta di Atlanta : Poker
2) caduta di Atlanta con Battaglia di retroguardia: Scala colore
3) caduta di Atlanta con sconfitta dei confederati: Scala reale
Purtroppo si verificò l’ultima ipotesi e fra gli stessi democratici si verificarono dei ripensamenti su
Lincoln.
Il Charleston Courier commento così la vittoria di Sherman:
Noi tutti scorgiamo l’intima connessione esistente tra gli eserciti della Confederazione e coloro che vogliono la pace negli Stati Uniti. Costituiscono due forze immense che lavorano insieme per il conseguimento della pace … Il nostro successo in battaglia assicura il successo di McClellan. Il nostro fallimento condurrà inevitabilmente alla sua sconfitta.
Hardee
Le Battaglie di Atlanta furono un vero salasso per gli eroici confederati e ciò permise al Generale Sherman, che aveva ai suoi ordini 29 reggimenti e due batterie dell'Indiana, di concedere, ai soldati di quello Stato, moltissime licenze per motivi elettorali.
La catena montagnosa degli Appalachi "muore" in Georgia, già prima di Atlanta è quasi tutta pianura, quindi difficile da difendere. Oltretutto il Generale Sherman conosceva molto bene il territorio, se il Generale
Johnston (rimasto al comando) avesse continuato con l'arretramento doveva farlo necessariamente verso Est per proteggere Augusta, che a quanto ho letto era il più grande polverificio di tutto il Continente americano.
In quanto alla caduta di Atlanta forse sarebbe bastata alla propaganda nordista, ma permetti imi di ipotizzare tre possibilità in termini pokeristici:
1) caduta di Atlanta : Poker
2) caduta di Atlanta con Battaglia di retroguardia: Scala colore
3) caduta di Atlanta con sconfitta dei confederati: Scala reale
Purtroppo si verificò l’ultima ipotesi e fra gli stessi democratici si verificarono dei ripensamenti su
Lincoln.
Il Charleston Courier commento così la vittoria di Sherman:
Noi tutti scorgiamo l’intima connessione esistente tra gli eserciti della Confederazione e coloro che vogliono la pace negli Stati Uniti. Costituiscono due forze immense che lavorano insieme per il conseguimento della pace … Il nostro successo in battaglia assicura il successo di McClellan. Il nostro fallimento condurrà inevitabilmente alla sua sconfitta.
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
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Re: La campagna di Atlanta del 1864
HARDEE ha scritto:Signori, buongiorno!
Io rispondo qui.
Il fatto che il Presidente Lincoln dubitasse della sua rielezione è Storia; per acquistare credibilità, presso gli elettori, aveva bisogno di una vittoria militare, ma questa vittoria, il Generale Sherman dal Generale Johnston non riusciva ad ottenerla e il Nord cominciava ad essere stanco. Dopo la caduta di Atlanta le cose cambiarono completamente e il Presidente Lincoln non ebbe più ostacoli davanti a sé, alla sua rielezione e alla politica di continuazione della guerra.
Hardee
Hood tenne Atlanta per circa 1 mese e mezzo. Siamo sicuri che Johnston con la sua strategia del "fuori mi chiamo" sarebbe riuscito a tenerla per altrettanto tempo?....Io ne dubito...
Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Località : Montevarchi / Torino
Re: La campagna di Atlanta del 1864
Ciao Lee
La risposta è no! non sono sicuro. Il fatto è che Atlanta cadde dopo quattro vittorie dell'esercito Unionista.
Hardee
La risposta è no! non sono sicuro. Il fatto è che Atlanta cadde dopo quattro vittorie dell'esercito Unionista.
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2012
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