le fanterie sudiste e nordiste
+2
George Armstrong Custer
R.E.Lee
6 partecipanti
Pagina 1 di 1
le fanterie sudiste e nordiste
cari ufficiali,
mi volevo riallacciare al post di custer scritto su un altro topic ieri sera alle 7,22 riguardo alla determinazione dei soldati nordisti e la fiducia in loro stessi e nei loro capi. durante i primi anni di guerra, soprattutto nel fronte della virginia, mi sembra di evincere che le fanterie nordiste, avessero quasi un timore reverenziale di fronte a quelle sudiste, la definirei una "sudditanza psicologica". temevano, secondo me, il loro coraggio, il loro spirito di abnegazione e loro ferma determinazione nel cercare di conseguire l'obbiettivo prefissato a sprezzo di qualsiasi pericolo. anche dalle lettere del sgt john garibaldi si evince questo. a gettysburg la musica cominciò a cambiare, anche se un certo timore reverenziale da parte dei nordisti, non cessò di esistere.
cosa nè pensate di questa mia riflessione ? la condividete, o no ?
gen. lee
mi volevo riallacciare al post di custer scritto su un altro topic ieri sera alle 7,22 riguardo alla determinazione dei soldati nordisti e la fiducia in loro stessi e nei loro capi. durante i primi anni di guerra, soprattutto nel fronte della virginia, mi sembra di evincere che le fanterie nordiste, avessero quasi un timore reverenziale di fronte a quelle sudiste, la definirei una "sudditanza psicologica". temevano, secondo me, il loro coraggio, il loro spirito di abnegazione e loro ferma determinazione nel cercare di conseguire l'obbiettivo prefissato a sprezzo di qualsiasi pericolo. anche dalle lettere del sgt john garibaldi si evince questo. a gettysburg la musica cominciò a cambiare, anche se un certo timore reverenziale da parte dei nordisti, non cessò di esistere.
cosa nè pensate di questa mia riflessione ? la condividete, o no ?
gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Le Fanterie Nordiste e Sudiste
Concordo con quanto scritto dal ns Lee.Il punto di svolta per i Nordisti è stata sicuramente la battaglia di Gettysburg.Fino a quella battaglia,i Sudisti si ritenevano invincibili e i Nordisti avevano una specie di timore riverenziale nei confronti dei Sudisti.
Successivamente,i soldati Sudisti compresero che anche i Nordisti si battevano bene e il timore riverenziale iniziale che i soldati del Nord avevano nei confronti di quelli del Sud,finì grazie anche a generali capaci e alle vittorie conseguite.
Successivamente,i soldati Sudisti compresero che anche i Nordisti si battevano bene e il timore riverenziale iniziale che i soldati del Nord avevano nei confronti di quelli del Sud,finì grazie anche a generali capaci e alle vittorie conseguite.
George Armstrong Custer- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2553
Data d'iscrizione : 30.12.08
Età : 66
Località : Roma
Re: le fanterie sudiste e nordiste
R.E.Lee ha scritto:cari ufficiali,
mi volevo riallacciare al post di custer scritto su un altro topic ieri sera alle 7,22 riguardo alla determinazione dei soldati nordisti e la fiducia in loro stessi e nei loro capi. durante i primi anni di guerra, soprattutto nel fronte della virginia, mi sembra di evincere che le fanterie nordiste, avessero quasi un timore reverenziale di fronte a quelle sudiste, la definirei una "sudditanza psicologica". temevano, secondo me, il loro coraggio, il loro spirito di abnegazione e loro ferma determinazione nel cercare di conseguire l'obbiettivo prefissato a sprezzo di qualsiasi pericolo. anche dalle lettere del sgt john garibaldi si evince questo. a gettysburg la musica cominciò a cambiare, anche se un certo timore reverenziale da parte dei nordisti, non cessò di esistere.
cosa nè pensate di questa mia riflessione ? la condividete, o no ?
gen. lee
Logico che cambiò; il Generale Fame, il Colonnello Freddo ed il Maggiore Non-possiamo-caricare-i-fucili-con-le-pietre iniziaron a prender il comando degli Eserciti Confederati...
Ospite- Ospite
le fanterie sudiste e nordiste
caro beall,
in effetti c'è del vero in quello che lei dice. nel libro che segnalai, contenente le lettere del sgt. john garibaldi dal 1861 al 1864, più in là che si và nel tempo, più i sostentamenti all'ANV cominciarono a scarseggiare, nella cronologia delle sue lettere, questa situazione si evince chiaramente. il bello è che le fabbriche di armi nel sud installate all'inizio della guerra, aumentarono durante gli anni la produzione, il problema fù di farle arrivare al fronte ed ,a un certo punto, trovare altri uomini abili per imbracciare i fucili.. lo stesso dicasi per il cibo, i magazzini ed i depositi lontani dal fronte ne abbondavano, ma in trincea si faceva la fame....è indubbio che il morale delle truppe ne risentisse.
gen. lee
in effetti c'è del vero in quello che lei dice. nel libro che segnalai, contenente le lettere del sgt. john garibaldi dal 1861 al 1864, più in là che si và nel tempo, più i sostentamenti all'ANV cominciarono a scarseggiare, nella cronologia delle sue lettere, questa situazione si evince chiaramente. il bello è che le fabbriche di armi nel sud installate all'inizio della guerra, aumentarono durante gli anni la produzione, il problema fù di farle arrivare al fronte ed ,a un certo punto, trovare altri uomini abili per imbracciare i fucili.. lo stesso dicasi per il cibo, i magazzini ed i depositi lontani dal fronte ne abbondavano, ma in trincea si faceva la fame....è indubbio che il morale delle truppe ne risentisse.
gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: le fanterie sudiste e nordiste
La Confederazione non riuscì mai a mantenere come efficente il sistema logistico ed il trasporto su rotaia dei materiali; questo fu tra le cause della sconfitta.
Ospite- Ospite
le fanterie sudiste e nordiste
Lloyd J. Beall ha scritto:La Confederazione non riuscì mai a mantenere come efficente il sistema logistico ed il trasporto su rotaia dei materiali; questo fu tra le cause della sconfitta.
esatto. aggiungerei che anche in questo settore il sud partì con "l'handicap". la media dei dollari investiti ogni km, era di gran lunga inferiore a quella investita nel nord che, oltretutto, allo scoppio delle ostilità, pose con lungimiranza le ferrovie sotto ii controllo diretto dell'amministrazione militare. nel sud le ferrovie rimasero sotto il controllo dei privati ed anche i treni militari dovevano aspettare il loro turno......magari qualche volta i soldati saranno rimasti a corto di munizioni in battaglia,..... perchè il treno che le trasportava ha dovuto dare la precedenza ad un treno carico di barbabietole (sic) !!!




gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Le Fanterie Sudiste e Nordiste
Anche nel libro "Via col Vento" della Mitchell,nei soldati Confederati vi è la convinzione,all'inizio della guerra,che i soldati nordisti non valessero più di tanto in battaglia e che un soldato Sudista valesse 10 Nordisti.Però,durante l'assedio di Atlanta,l'autrice del libro cambia opinione ed ammette che anche i Nordisti si battevano con molta determinazione.
Penso,al riguardo,che questa sottovalutazione iniziale delle capacità combattive del Nord,sia stata oltremodo deleteria per la causa della Confederazione.
Penso,al riguardo,che questa sottovalutazione iniziale delle capacità combattive del Nord,sia stata oltremodo deleteria per la causa della Confederazione.
George Armstrong Custer- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2553
Data d'iscrizione : 30.12.08
Età : 66
Località : Roma
le fanterie sudiste e nordiste
...di contro c'è da dire che nei primi due anni di guerra i sudisti ottennero molte vittorie, a volte la sicurezza nei propri mezzi alza il morale della truppa e, la fede nelle proprie capacità, aumenta le possibilità di vittoria. tra l'altro come ho già scritto, i nordisti secondo me, avevano un certo timore reverenziale nei confronti delle fanterie sudiste....
gen. lee
gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Tutto vero Robert,ma credo che, dato il tipo prevalente di vita che si conduceva al Sud,i meridionali sapevano cavalcare e sparare bene,amavano vivere all'aria aperta e si consideravano più resistenti alle fatiche rispetto agli abitanti del Nord,amavano la carriera delle Armi,tutto questo comportava da parte loro una consapevolezza,ancor prima che iniziasse la guerra,che fossero i migliori.
George Armstrong Custer- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 2553
Data d'iscrizione : 30.12.08
Età : 66
Località : Roma
le fanterie sudiste e nordiste
George Armstrong Custer ha scritto:Tutto vero Robert,ma credo che, dato il tipo prevalente di vita che si conduceva al Sud,i meridionali sapevano cavalcare e sparare bene,amavano vivere all'aria aperta e si consideravano più resistenti alle fatiche rispetto agli abitanti del Nord,amavano la carriera delle Armi,tutto questo comportava da parte loro una consapevolezza,ancor prima che iniziasse la guerra,che fossero i migliori.
...vero ! penso che avessero un certo "complesso di superiorità" per così dire, sui nordisti .penso che un pò li disprezzassero, li consideravano combattenti di categoria inferiore. gli appellativi che gli "appiopparono" (ndr),tipo "bottegai" e "scribacchini", suonavano come un dispregiativo.
gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Aggiungere magari che questo atteggiamento, questa maggior sicurezza della truppa sudista era caratteristico dell'ANV più che delle altre armate.
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
le fanterie sudiste e nordiste
Beauregard ha scritto:Aggiungere magari che questo atteggiamento, questa maggior sicurezza della truppa sudista era caratteristico dell'ANV più che delle altre armate.
Ciao,
Beauregard
hai ragione !! ...è stata però una mia involontaria omissione !!!
gen. lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Sono daccordo, maggiore sicurezza delle truppe dell'ANV, del resto avevano fiducia nei loro ufficiali e venivano da mesi e mesi di vittorie, mentre le truppe dell'AT,(opinione personale), nonostante continui fallimenti, sicuramente piu' coraggiosi e sprezzanti del pericolo al momento di caricare e di affrontare il nemico.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3517
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Esattamente, a ovest sia nordisti che sudisti erano meno vanitosi ma non si tiravano indietro dal combattere. L'unica cosa è che l'Armata del Tennessee combatteva in modo più rassegnato nonostante fosse costituita da ottimi reggimenti.
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
le fanterie sudiste e nordiste
più che di fanterie vorrei porre una domanda che riguarda più in generale gli organici delle armate nordiste che combattevano sui fronti dell'ovest: secondo ap zanelli, tali organici erano composti per almeno il 50% da emigrati che si arruolavano in cambio della cittadinanza, persone che non parlavano neppure l'inglese, nella maggior parte dei casi. è vero tutto questo ?
ciao
lee
ciao
lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: le fanterie sudiste e nordiste
R.E.Lee ha scritto:più che di fanterie vorrei porre una domanda che riguarda più in generale gli organici delle armate nordiste che combattevano sui fronti dell'ovest: secondo ap zanelli, tali organici erano composti per almeno il 50% da emigrati che si arruolavano in cambio della cittadinanza, persone che non parlavano neppure l'inglese, nella maggior parte dei casi. è vero tutto questo ?
ciao
lee
Hmmm... concetto estremamente interessante! Gli emigrati giocarono un ruolo importante nel Missouri del 1861, assicurando St. Louis e le sue strutture all'Unione. Non è da escludere un'ipotesi come questa, anche se si può fare dai ritocchi magari alla percentuale. In fondo, l'esercito era visto come il modo più svelto per diventare americani più in fretta e imparare la lingua alla svelta.
George H. Thomas- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 796
Data d'iscrizione : 15.12.08
Età : 34
Località : Camporosso (IM)
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Mi sembra una percentuale molto esagerata.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: le fanterie sudiste e nordiste
Concordo con Forrest, 50% mi sembra francamente esagerato. Forse può valere per alcune unita' della milizia o particolari battaglioni, ma non certo per tutto l'esercito dell'Unione.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3517
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
le fanterie sudiste e nordiste
....francamente sembrava un esagerazione anche a me, comunque l'autore, se ben ricordo, si riferisce proprio a tutte le unità.......e qui, uscendo un pò dal topic, viene a galla il difetto dell'opera, senza le fonti è difficile controllare...
lee
lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4057
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|