Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
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HARDEE
Jubal Anderson Early
George H. Thomas
P.G.T. Beauregard
R.E.Lee
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quale delle 2 campagne del 1864 era la principale ?
Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
cari uffficiali,
visto che ne abbiamo già parlato in vari topic e considerato che la cosa ha suscitato interesse e non poteva essere diversamente, ho deciso di creare una discussione apposita. da quale delle due campagne il nord si aspettava "la spallata decisiva"? riepilogando quel che è già avvenuto sul forum in discussioni precedenti, alcuni di noi hanno sostenuto che in virginia doveva essere compiuta l'azione principale, mentre in georgia l'azione di sherman doveva essere complementerare e cioè: tenere impegnate la forze del sud onde evitare che, sfruttando le linee interne, i confederati mandassero rinforzi a lee. altri hanno sostenuto esattamente il contrario. in questo topic possiamo parlare esclusivamente e diffusamente di queste due campagne facendo i raffronti dovuti. ognuno di noi può scrivere la sua opinione corredata da ipotesi e da fatti a sostegno di essa.
ciao
lee
visto che ne abbiamo già parlato in vari topic e considerato che la cosa ha suscitato interesse e non poteva essere diversamente, ho deciso di creare una discussione apposita. da quale delle due campagne il nord si aspettava "la spallata decisiva"? riepilogando quel che è già avvenuto sul forum in discussioni precedenti, alcuni di noi hanno sostenuto che in virginia doveva essere compiuta l'azione principale, mentre in georgia l'azione di sherman doveva essere complementerare e cioè: tenere impegnate la forze del sud onde evitare che, sfruttando le linee interne, i confederati mandassero rinforzi a lee. altri hanno sostenuto esattamente il contrario. in questo topic possiamo parlare esclusivamente e diffusamente di queste due campagne facendo i raffronti dovuti. ognuno di noi può scrivere la sua opinione corredata da ipotesi e da fatti a sostegno di essa.
ciao
lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Io ho votato entrambe perchè nel piano di Grant questo doveva essere il colpo finale e l'offensiva, per concludere rapidamente la guerra, doveva sfondare su tutti i fronti. Quindi entrambe però con un po' più di importanza a quella sull'est perchè se grant fosse riuscito a sfondare avrebbe riportato risultati più preziosi, cioè l'annientamento dell'ANV e la sconfitta di Lee che agli occhi del sud era l'unico in grado di poter salvare la Confederazione, la perdita della capitale con conseguente fuga del governo e perdita della preziosa Virginia.
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Anche io ritengo che non sia possibile attribuire maggiore importanza a una o all'altra campagna, perchè entrambe erano pericolose : quella di Grant perchè inchiodava e logorava Lee e l'ANV, quella di Sherman perchè devastava le regioni più ricche della Confederazione e minacciava Richmond di attacco alle spalle.
George H. Thomas- Tenente-generale
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confronto frà le campagne del 1864 in virginia ed in georgia
premetto che, come è noto, i piani di grant erano sempre abbastanza flesssibili per adeguarsi alle varie situazioni.
io ho votato per la virginia per diversi motivi. in georgia le truppe di sherman erano collegate al nord attraverso vie di rifornimento lunghe e vulnerabili, si doveva avanzare seguendo una via obbligata con l'armata del tennesse(conf.) sempre di fronte a tagliarli la strada. inoltre non essendo andata a buon fine la presa della città di mobile, era venuto a mancare a sherman l'apporto delle truppe che da là avrebbero dovuto risalire verso la georgia minacciando le spalle dell'armata del tennesse (conf.). la situazione per le armate unioniste, era tutt'altro che agevole.
in virginia, pur essendo l'armata di lee un osso più duro da rodere dell'armata del tennesse (conf.), c'erano, per me, una serie di fattori che davano alle truppe colà stanziate un certo numero di vantaggi per tentare l'impresa.
innanzitutto avevano i rifornimenti quasi sempre nelle immediate retrovie, scusate se è poco, poi fù possible dislocare le varie armate in maniera tale che potessero praticamente convergere sull'ANV, o su richmond che doveva fungere da esca, da tutti e quattro i punti cardinali ! l'armata del potomac da nord, l'armata dello shenandoah che una volta "ripulita" la valle doveva convergere da ovest, l'armata del james da est dalla penisola e doveva essere la minaccia più immediata per richmond, ed infine in nord carolina le truppe colà stanziate potevano attaccare praticamente da sud. la situazione per l'ANV era più che complicata. poi le cose andarono come andarono, ma io resto dell'opinione che, per i motivi sopracitati, nella mente di grant era l'ANV l'obbiettivo principale della sua strategia, almeno in partenza.
lee
io ho votato per la virginia per diversi motivi. in georgia le truppe di sherman erano collegate al nord attraverso vie di rifornimento lunghe e vulnerabili, si doveva avanzare seguendo una via obbligata con l'armata del tennesse(conf.) sempre di fronte a tagliarli la strada. inoltre non essendo andata a buon fine la presa della città di mobile, era venuto a mancare a sherman l'apporto delle truppe che da là avrebbero dovuto risalire verso la georgia minacciando le spalle dell'armata del tennesse (conf.). la situazione per le armate unioniste, era tutt'altro che agevole.
in virginia, pur essendo l'armata di lee un osso più duro da rodere dell'armata del tennesse (conf.), c'erano, per me, una serie di fattori che davano alle truppe colà stanziate un certo numero di vantaggi per tentare l'impresa.
innanzitutto avevano i rifornimenti quasi sempre nelle immediate retrovie, scusate se è poco, poi fù possible dislocare le varie armate in maniera tale che potessero praticamente convergere sull'ANV, o su richmond che doveva fungere da esca, da tutti e quattro i punti cardinali ! l'armata del potomac da nord, l'armata dello shenandoah che una volta "ripulita" la valle doveva convergere da ovest, l'armata del james da est dalla penisola e doveva essere la minaccia più immediata per richmond, ed infine in nord carolina le truppe colà stanziate potevano attaccare praticamente da sud. la situazione per l'ANV era più che complicata. poi le cose andarono come andarono, ma io resto dell'opinione che, per i motivi sopracitati, nella mente di grant era l'ANV l'obbiettivo principale della sua strategia, almeno in partenza.
lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Signori Generali, ho optato per "entrambe". Il piano operativo originale del Generale Grant prevedeva anche un'ala estrema, che muovesse dalla regione del Delta verso Est, a colpire Mobile e idealmente a cadere su Atlanta. Poi la cosa naufragò nella spedizione del Red River. Inoltre, altro dettaglio importante, Grant aveva previsto di sbarcare un'importante aliquota della AoP in North Carolina, con l'idea di un'avanzata simultanea verso Richmond da Nord e verso Petersburg da SE. Per motivi politici questa linea venne sconfessata, e Grant dovette riformulare in quella che diventò la Overland Campaign. Risultò altrettanto fondamentale il carattere distruttivo dell'avanzata unionista, tanto in Georgia quanto in Virginia, dove le devastazioni vennero principalmente deputate prima a Hunter e poi a Sheridan. Tutto ciò premesso, poichè gli obiettivi delle due campagne vertevano sulla distruzione delle forze nemiche, e solo secondariamente sul controllo del territorio, mi è sembrato logico votare come ho fatto.
Jubal Anderson Early- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Signori buongiorno,
ho votato per entrambe le Campagne, che sono complementari ad una stessa strategia.
Cordialmente
Hardee
ho votato per entrambe le Campagne, che sono complementari ad una stessa strategia.
Cordialmente
Hardee
HARDEE- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Ho votato per la campagna della Georgia per vari motivi:
1) se pur il fronte orientale avesse ceduto, Lee era in grado di contenere Grant, senza il pericolo di Sherman alle spalle come invece accadde. Psicologicamente per la confederazione sarebbe stato un disastro, dato la perdita della capitale, ma Lee avrebbe potuto a quel punto, non più vincolato, concentrarsi nella guerra di movimento, a lui più congeniale.
2) una volta crollato il fronte occidentale, i federali devastarono oltre che il territorio, anche il morale dei più ostinati tra i meridionali, lasciando quel che restava della Confederazione nella prostrazione più completa.
3) la pressione di Sherman da occidente verso oriente, schiacciava la confederazione verso il fronte Atlantico, ormai quasi tutto in mano nordista, soffocandola. Se invece tale pressione fosse arrivata da oriente verso occidente, ai confederati, coperti dal fronte di Atlanta, restava almeno la chance di rioccupare i territori persi del Mississippi e della Lousiana, appoggiati dal Texas.
Naturalmente siamo al limite della fantastoria. Non credo che a Lee, una volta persa la sua amata Virginia, sarebbe rimasta ancora tanta verve combattiva, come del resto anche alla maggioranza dei combattenti confederati.
Meade
1) se pur il fronte orientale avesse ceduto, Lee era in grado di contenere Grant, senza il pericolo di Sherman alle spalle come invece accadde. Psicologicamente per la confederazione sarebbe stato un disastro, dato la perdita della capitale, ma Lee avrebbe potuto a quel punto, non più vincolato, concentrarsi nella guerra di movimento, a lui più congeniale.
2) una volta crollato il fronte occidentale, i federali devastarono oltre che il territorio, anche il morale dei più ostinati tra i meridionali, lasciando quel che restava della Confederazione nella prostrazione più completa.
3) la pressione di Sherman da occidente verso oriente, schiacciava la confederazione verso il fronte Atlantico, ormai quasi tutto in mano nordista, soffocandola. Se invece tale pressione fosse arrivata da oriente verso occidente, ai confederati, coperti dal fronte di Atlanta, restava almeno la chance di rioccupare i territori persi del Mississippi e della Lousiana, appoggiati dal Texas.
Naturalmente siamo al limite della fantastoria. Non credo che a Lee, una volta persa la sua amata Virginia, sarebbe rimasta ancora tanta verve combattiva, come del resto anche alla maggioranza dei combattenti confederati.
Meade
Generale Meade- Tenente-generale
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La più importante strategia del 1864
Voto per entrambe infatti nei piani di Grant per il 1864 c'era un grande movimento a tenaglia ,da una parte Grant stesso con Meade che guidava l'armata del Potomac con cui l'unione doveva tenere Lee non permettendogli l'iniziativa e come fine ultimo inchiodarlo in un assedio ,con il quale Lee impossibilitato a muoversi doveva arrendersi.Dall'altra parte Sherman con il gruppo d'armate ovest con le quale doveva distruggere l'armata di Johnston, penetrare in territorio nemico tagliandolo ancora in due parti,e poi con il suddetto movimento a tenaglia ,prendere Lee alle spalle annientandolo.Oltre a questa grande manovra a tenaglia c'era quella che doveva essere attuata da Banks per prendere l'ultima grande base navale confederata di Mobile.
CIAO
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LTG GIACOMO- Sottotenente
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
L'obiettivo di Grant studiato a tavolino con Lincoln non era arrivare a Petersburg o Richmond, ma annientare la ANV. Grant cercava la battaglia risolutiva in campo aperto per liquidare definitivamente Lee. Il fatto è che Lee lo aveva capito benissimo e non stava di certo fermo e allo scoperto a farsi sopraffare dalla forza numerica dei federali. Usò le foreste e la trincea in misura massiccia per contrastare la forza del numero del suo avversario, riuscendoci parzialmente, dato che fu costretto comunque sia sempre a retrocedere dopo ogni scontro per non essere aggirato e preso alle spalle da Grant. Sherman invece, a parte kennesaw mountain, non cercò di impegnare Johnston in uno scontro risolutivo, ma cercò in tutti i modi di aggirarlo. La distruzione dell'Armata del Tennessee confederata passò in secondo piano. Si vide dopo la presa di Atlanta, quando lasciò a Thomas il compito di affrontare Hood mentre lui invadeva il Sud tagliandolo per la seconda volta in due.Banshee ha scritto:
Non posso che consigliare a tutti la lettura della tetralogia di Rhea sulla campagna peninsulare: per quanto alcuni punti siano discutibili, appare evidente che Grant tentò di usare le stesse tattiche di aggiramento di Sherman, ma fu Lee a bloccarlo ogni volta e proprio sul punto di aggiramento, anche a costo di prendere rischi pazzeschi. Sherman, invece, aggirava Johnston il quale invece di portarsi sul punto di aggiramento retrocedeva indietro ogni volta. Si discute il merito della difesa di Johnston, il come, rispetto a quella di Lee, non il risultato. Quanto agli altri generali confederati, non brillarono, certo. Ma forse se Davis avesse avuto il coraggio di far fuori la cricca dei Polk, Hardee che continuamente minavano l'autorità di Bragg (il che dimostra tra l'altro che costui non era affatto un pupillo di Davis), allora i risultati di quest'ultimo sarebbero stati migliori; perchè Bragg non era un genio, ma aveva una dote che Johnston non possedeva: cioè il coraggio morale di attaccare, il fegato di dar battaglia. Insomma ci metteva la faccia. Johnston, invece, era ossessionato dalla sua reputazione e da concetti militari obsoleti. Certo occorre dire che Johnstn fece un pò meglio che nella campagna di Vicksburg, in cui assistette a braccia conserte, un pò piccato, lo svolgersi degli eventi, senza nulla tentare. Forse il picco più basso della non certo brillante sua carriera.
Banshee
Meade
Generale Meade- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
A mio parere, quando si tenta di fare un paragone fra le 2 campagne del 1864 condotte dalla parte dei confederati una da Lee e l'altra (nella prima fase) da Johnston, nel valutare l'operato dei 2 condottieri sudisti bisogna anche valutare la bravura di chi avevano di fronte.Banshee ha scritto:
Non posso che consigliare a tutti la lettura della tetralogia di Rhea sulla campagna peninsulare: per quanto alcuni punti siano discutibili, appare evidente che Grant tentò di usare le stesse tattiche di aggiramento di Sherman, ma fu Lee a bloccarlo ogni volta e proprio sul punto di aggiramento, anche a costo di prendere rischi pazzeschi. Sherman, invece, aggirava Johnston il quale invece di portarsi sul punto di aggiramento retrocedeva indietro ogni volta. Si discute il merito della difesa di Johnston, il come, rispetto a quella di Lee, non il risultato. Quanto agli altri generali confederati, non brillarono, certo. Ma forse se Davis avesse avuto il coraggio di far fuori la cricca dei Polk, Hardee che continuamente minavano l'autorità di Bragg (il che dimostra tra l'altro che costui non era affatto un pupillo di Davis), allora i risultati di quest'ultimo sarebbero stati migliori; perchè Bragg non era un genio, ma aveva una dote che Johnston non possedeva: cioè il coraggio morale di attaccare, il fegato di dar battaglia. Insomma ci metteva la faccia. Johnston, invece, era ossessionato dalla sua reputazione e da concetti militari obsoleti. Certo occorre dire che Johnstn fece un pò meglio che nella campagna di Vicksburg, in cui assistette a braccia conserte, un pò piccato, lo svolgersi degli eventi, senza nulla tentare. Forse il picco più basso della non certo brillante sua carriera.
Banshee
Lee in Virginia si dovette misurare con Grant, che era senza dubbio il miglior generale di cui l'unione disponeva; in Georgia Johnston aveva di fronte Sherman che prima di quella campagna non è che avesse brillato più di tanto, a mio modesto parere s'intende.
"Zio Billy" (il nomignolo con cui Sherman venne ribattezzato dai suoi uomini), aveva dei precedenti non tanto incoraggianti: nel 1862 a shiloh si fece sorprendere in maniera clamorosa dai Sudisti facendo rischiare la disfatta a tutta l'armata agli ordini di Grant. Ancora: durante la campagna di Vicksburg fù battuto persino da Pemberton (!), mentre nella battaglia di Chattanooga del 1863, attaccò la collina sbagliata (!!).
Per finire rammento che anche nella vittoriosa campagna di Atlanta si fece sfuggire da sotto il naso l'intera armata sudista guidata da Hood (!!!), che era in fin dei conti il suo OBBIETTIVO PRINCIPALE.
Tutto questo a mio avviso aggrava ancor di più la valutazione sull'operato di Johnston che lo fronteggiò tinorosamente ritirandosi continuamente.
Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Caro Lee,R.E.Lee ha scritto:A mio parere, quando si tenta di fare un paragone fra le 2 campagne del 1864 condotte dalla parte dei confederati una da Lee e l'altra (nella prima fase) da Johnston, nel valutare l'operato dei 2 condottieri sudisti bisogna anche valutare la bravura di chi avevano di fronte.Banshee ha scritto:
Non posso che consigliare a tutti la lettura della tetralogia di Rhea sulla campagna peninsulare: per quanto alcuni punti siano discutibili, appare evidente che Grant tentò di usare le stesse tattiche di aggiramento di Sherman, ma fu Lee a bloccarlo ogni volta e proprio sul punto di aggiramento, anche a costo di prendere rischi pazzeschi. Sherman, invece, aggirava Johnston il quale invece di portarsi sul punto di aggiramento retrocedeva indietro ogni volta. Si discute il merito della difesa di Johnston, il come, rispetto a quella di Lee, non il risultato. Quanto agli altri generali confederati, non brillarono, certo. Ma forse se Davis avesse avuto il coraggio di far fuori la cricca dei Polk, Hardee che continuamente minavano l'autorità di Bragg (il che dimostra tra l'altro che costui non era affatto un pupillo di Davis), allora i risultati di quest'ultimo sarebbero stati migliori; perchè Bragg non era un genio, ma aveva una dote che Johnston non possedeva: cioè il coraggio morale di attaccare, il fegato di dar battaglia. Insomma ci metteva la faccia. Johnston, invece, era ossessionato dalla sua reputazione e da concetti militari obsoleti. Certo occorre dire che Johnstn fece un pò meglio che nella campagna di Vicksburg, in cui assistette a braccia conserte, un pò piccato, lo svolgersi degli eventi, senza nulla tentare. Forse il picco più basso della non certo brillante sua carriera.
Banshee
Lee in Virginia si dovette misurare con Grant, che era senza dubbio il miglior generale di cui l'unione disponeva; in Georgia Johnston aveva di fronte Sherman che prima di quella campagna non è che avesse brillato più di tanto, a mio modesto parere s'intende.
"Zio Billy" (il nomignolo con cui Sherman venne ribattezzato dai suoi uomini), aveva dei precedenti non tanto incoraggianti: nel 1862 a shiloh si fece sorprendere in maniera clamorosa dai Sudisti facendo rischiare la disfatta a tutta l'armata agli ordini di Grant. Ancora: durante la campagna di Vicksburg fù battuto persino da Pemberton (!), mentre nella battaglia di Chattanooga del 1863, attaccò la collina sbagliata (!!).
Per finire rammento che anche nella vittoriosa campagna di Atlanta si fece sfuggire da sotto il naso l'intera armata sudista guidata da Hood (!!!), che era in fin dei conti il suo OBBIETTIVO PRINCIPALE.
Tutto questo a mio avviso aggrava ancor di più la valutazione sull'operato di Johnston che lo fronteggiò tinorosamente ritirandosi continuamente.
Lee
se si cerca il pelo nell'uovo, anche Lee subì delle sconfitte o mancò clamorosamente degli obiettivi (Est Virginia con McClellan, Antietam sempre con McClellan, Gettysburg con Meade e si fece uccellare da Grant al fiume James), eppure nessuno si sognerebbe di sminuire un si grande condottiero. Il fatto è che tutto fa brodo quando si tratta di colpevolizzare Johnston mentre, secondo il mio umile parere, le colpe e le ragioni dei disastri sul fronte ovest confederato vanno ricercate altrove.
Meade
Generale Meade- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Caro Meade,
conivido a metà quello che affermi perchè Lee , oltre a qualche sconfitta che tu citi (sù antietam e la campagna inerente ho i miei dubbi...), colse anche delle straordinarie vittorie. Sherman, prima di Atlanta, non è che ne ottenne altrettante...
Lee
conivido a metà quello che affermi perchè Lee , oltre a qualche sconfitta che tu citi (sù antietam e la campagna inerente ho i miei dubbi...), colse anche delle straordinarie vittorie. Sherman, prima di Atlanta, non è che ne ottenne altrettante...
Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Prima di Atlanta Sherman era oscurato dal carisma e dal prestigio di Grant, ma dopo il colpaccio riuscito in Georgia (personalmente ritengo per colpa di Davis e Hood) si deve a lui se i federali vinsero la guerra senza lasciare una lunga scia di soldati morti anche nel fronte ovest. Dopo la presa di Savannah il Congresso USA voleva dare a lui il grado di Tenente Generale per scalzare Grant in grave difficoltà davanti alle trincee di Petersburg, ma sia per riconoscenza che per lealtà Sherman rifiutò. Rispose che quando gli dettero del pazzo Grant stette al suo fianco e così come fece lui quando dettero dell'ubriacone a Grant. Concluse dicendo che lo sarebbe stato per sempre.
Meade
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Generale Meade- Tenente-generale
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ANACONDA
Ho votato entrambe: l'Unione doveva stritolare la Confederazione, ma era sufficiente farlo su uno solo dei 2 grandi fronti, quale che fosse: caduto l'uno, l'altro sarebbe stato attaccato anche alle spalle e senza possibilità di difesa. Era lo sviluppo del famoso piano ANACONDA del generale W. Scott.
Un saluto da Gianfranco
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gianfranco- Capitano
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Generale Meade ha scritto:Prima di Atlanta Sherman era oscurato dal carisma e dal prestigio di Grant, ma dopo il colpaccio riuscito in Georgia (personalmente ritengo per colpa di Davis e Hood) si deve a lui se i federali vinsero la guerra senza lasciare una lunga scia di soldati morti anche nel fronte ovest. Dopo la presa di Savannah il Congresso USA voleva dare a lui il grado di Tenente Generale per scalzare Grant in grave difficoltà davanti alle trincee di Petersburg, ma sia per riconoscenza che per lealtà Sherman rifiutò. Rispose che quando gli dettero del pazzo Grant stette al suo fianco e così come fece lui quando dettero dell'ubriacone a Grant. Concluse dicendo che lo sarebbe stato per sempre.
Meade
Caro Meade,
indubbubbiamente il "colpaccio" di Atlanta (come lo chiami Tu ), diede a Sherman fama e gloria. Magari la campagna che condusse fù favorita da alcune topiche o presunte tali da parte confederati, ma alla fine per dirla in termini calcistici, quel che conta è il risultato finale.
Non voglio obbiettare sulla lealtà di Sherman verso Grant che lo portò a rifiutare "la panchina" di Grant (ancora termini calcistici... ) , però uno più uno fà Due...
Mi spiego meglio: rifacendomi a quanto ho scritto precedentemente, un conto era aver a che fare con Johnston (e già con Hood Sherman se la vide brutta...), un conto era dover incrociare la spada contro Lee. Sherman nel rifiutare di sostituire Grant, non può non aver tenuto conto anche di questo....oltre che alla lealtà che aveva per Grant....(appunto: 1+1 fà 2)...
Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
R.E.Lee ha scritto:
Caro Meade,
indubbubbiamente il "colpaccio" di Atlanta (come lo chiami Tu ), diede a Sherman fama e gloria. Magari la campagna che condusse fù favorita da alcune topiche o presunte tali da parte confederati, ma alla fine per dirla in termini calcistici, quel che conta è il risultato finale.
Non voglio obbiettare sulla lealtà di Sherman verso Grant che lo portò a rifiutare "la panchina" di Grant (ancora termini calcistici... ) , però uno più uno fà Due...
Mi spiego meglio: rifacendomi a quanto ho scritto precedentemente, un conto era aver a che fare con Johnston (e già con Hood Sherman se la vide brutta...), un conto era dover incrociare la spada contro Lee. Sherman nel rifiutare di sostituire Grant, non può non aver tenuto conto anche di questo....oltre che alla lealtà che aveva per Grant....(appunto: 1+1 fà 2)...
Lee
Caro Lee...dal tuo ultimo intervento traspare, neanche tanto velatamente, una certa...non so chè...luciferina insinuazione . Tutto può essere, per carità, ma con gli unionisti che gli arrivavano pure da tergo, per Lee la caduta del fronte est era solo questione di tempo. Non credo che Sherman avrebbe avuto gravi difficoltà a cingere dassedio completamente Richmond e Petersburg e aspettare che cadessero come pere mature. Con una proporzione di 4 a 1, non credo che per Sherman sarebbe stato così difficile battere Lee.
Meade
Generale Meade- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Generale Meade ha scritto:R.E.Lee ha scritto:
Caro Meade,
indubbubbiamente il "colpaccio" di Atlanta (come lo chiami Tu ), diede a Sherman fama e gloria. Magari la campagna che condusse fù favorita da alcune topiche o presunte tali da parte confederati, ma alla fine per dirla in termini calcistici, quel che conta è il risultato finale.
Non voglio obbiettare sulla lealtà di Sherman verso Grant che lo portò a rifiutare "la panchina" di Grant (ancora termini calcistici... ) , però uno più uno fà Due...
Mi spiego meglio: rifacendomi a quanto ho scritto precedentemente, un conto era aver a che fare con Johnston (e già con Hood Sherman se la vide brutta...), un conto era dover incrociare la spada contro Lee. Sherman nel rifiutare di sostituire Grant, non può non aver tenuto conto anche di questo....oltre che alla lealtà che aveva per Grant....(appunto: 1+1 fà 2)...
Lee
Caro Lee...dal tuo ultimo intervento traspare, neanche tanto velatamente, una certa...non so chè...luciferina insinuazione ...."
Meade
Caro Meade
come hai giustamente scritto tu <tutto può essere!>. Ovviamente non possiamo entrare dentro la testa di Sherman e sapere cosa pensava in quei travagliati mesi.
La mia "insinuazione" parte dal presupposto che Sherman dopo la presa di Atlanta, aveva raggiunto gloria ed onori! Perchè rischiar di "sputtanare" (pardon! ) il tutto andando in Virginia a sostituire il suo amico Grant ed incrociar la spada contro un avversario temibilissimo come Lee?
Meglio cercare altra fama e gloria "pascolando" per il profondo Sud oramai poco difeso piuttosto che trasferirsi in Virginia. Sherman comosceva il valore di Grant e se costui era a mal partito dei motivi validi ci dovevano pur essere!
Ovviamente le mie sono ipotesi strettamente personali avvalorate però a un altro fatto: Sherman invece di dare la caccia ad un avversario insidioso come Hood di cui aveva collaudato la pericolosità durante le battaglie intorno ad Atlanta, preferir lasciare la appena citata "patata bollente" ad altri per andare a cercare vittorie molto più facili...
Lee
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
R.E.Lee ha scritto:
Caro Meade
come hai giustamente scritto tu <tutto può essere!>. Ovviamente non possiamo entrare dentro la testa di Sherman e sapere cosa pensava in quei travagliati mesi.
La mia "insinuazione" parte dal presupposto che Sherman dopo la presa di Atlanta, aveva raggiunto gloria ed onori! Perchè rischiar di "sputtanare" (pardon! ) il tutto andando in Virginia a sostituire il suo amico Grant ed incrociar la spada contro un avversario temibilissimo come Lee?
Meglio cercare altra fama e gloria "pascolando" per il profondo Sud oramai poco difeso piuttosto che trasferirsi in Virginia. Sherman comosceva il valore di Grant e se costui era a mal partito dei motivi validi ci dovevano pur essere!
Ovviamente le mie sono ipotesi strettamente personali avvalorate però a un altro fatto: Sherman invece di dare la caccia ad un avversario insidioso come Hood di cui aveva collaudato la pericolosità durante le battaglie intorno ad Atlanta, preferir lasciare la appena citata "patata bollente" ad altri per andare a cercare vittorie molto più facili...
Lee
Caro Lee,
in questo modo si è portati a credere che i generali, sia unionisti che confederati, quando prendevano certe decisioni, lo facevano in massima parte dopo aver soppesato tutti i pro e i contro unicamente valutando principalmente i tornaconti personali, con complicatissimi e contorti intrighi mentali. Sarebbe possibilissimo è plausibile pertanto pensare che Lee, al posto di correre in soccorso di Vicksburg, per non affrontare il pericoloso e isidioso Grant, abbia volutamente deciso di combattere altrove, sicuro di raccogliere facile gloria e allori contro il gen. Hooker . Naturalmente le cose andarono diversamente, ma...il dubbio rimane . Personalmente penso invece che la forte e reciproca stima che legava Grant e Sherman abbia influito notevolmente a impedire voltafaccia clamorosi che invece certi generali unionisti, della stessa pasta di McClellan per esempio, non avrebbero certamente avuto scrupoli ad attuare.
Meade
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Generale Meade ha scritto:R.E.Lee ha scritto:
Caro Meade
come hai giustamente scritto tu <tutto può essere!>. Ovviamente non possiamo entrare dentro la testa di Sherman e sapere cosa pensava in quei travagliati mesi.
La mia "insinuazione" parte dal presupposto che Sherman dopo la presa di Atlanta, aveva raggiunto gloria ed onori! Perchè rischiar di "sputtanare" (pardon! ) il tutto andando in Virginia a sostituire il suo amico Grant ed incrociar la spada contro un avversario temibilissimo come Lee?
Meglio cercare altra fama e gloria "pascolando" per il profondo Sud oramai poco difeso piuttosto che trasferirsi in Virginia. Sherman comosceva il valore di Grant e se costui era a mal partito dei motivi validi ci dovevano pur essere!
Ovviamente le mie sono ipotesi strettamente personali avvalorate però a un altro fatto: Sherman invece di dare la caccia ad un avversario insidioso come Hood di cui aveva collaudato la pericolosità durante le battaglie intorno ad Atlanta, preferir lasciare la appena citata "patata bollente" ad altri per andare a cercare vittorie molto più facili...
Lee
Caro Lee,
in questo modo si è portati a credere che i generali, sia unionisti che confederati, quando prendevano certe decisioni, lo facevano in massima parte dopo aver soppesato tutti i pro e i contro unicamente valutando principalmente i tornaconti personali, con complicatissimi e contorti intrighi mentali. Sarebbe possibilissimo è plausibile pertanto pensare che Lee, al posto di correre in soccorso di Vicksburg, per non affrontare il pericoloso e isidioso Grant, abbia volutamente deciso di combattere altrove, sicuro di raccogliere facile gloria e allori contro il gen. Hooker . Naturalmente le cose andarono diversamente, ma...il dubbio rimane . Personalmente penso invece che la forte e reciproca stima che legava Grant e Sherman abbia influito notevolmente a impedire voltafaccia clamorosi che invece certi generali unionisti, della stessa pasta di McClellan per esempio, non avrebbero certamente avuto scrupoli ad attuare.
Meade
Quale dubbio? Ma se nessuno propose mai di inviarlo a Vicksburg, di cosa stiamo parlando? Invece di speculare su ciò che non esiste, vorresti cortesemente produrre un documento, una missiva, un qualsiasi elemento da cui si possa dedurre che a Lee sia stato proposto, ordinato, consigliato di andare a Vicksburg? A parte che Lee, non poteva decidere dove recarsi senza aver ricevuto un ordine o un'approvazione, tutto ciò che fu proposto nel maggio 1863 fu di spedire la divisione Pickett a Vicksburg senza Lee.
Banshee
Banshee- Tenente-generale
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Re: Confronto fra le campagne del 1864 in Virginia ed in Georgia
Cari Amici,
l'ultimo post è un pò fuori topic (recito il mea culpa perchè la cosa l'ho innescata un pò io ... ). Per replicare "usate" il topic adeguato...
Lee
l'ultimo post è un pò fuori topic (recito il mea culpa perchè la cosa l'ho innescata un pò io ... ). Per replicare "usate" il topic adeguato...
Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
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