La famiglia Lee
+2
P.G.T. Beauregard
Benjamin F. Cheatham
6 partecipanti
Pagina 1 di 2 • 1, 2
La famiglia Lee
Il fratello più vecchio di Robert Edward, nacque in New Jersey nel 1805, Sidney in gioventù era chiamato “Rose” (peccato che non ho scoperto perché n.d.r.), ma in seguito fu semplicemente chiamato Smith. Reputato come il più bello fra i fratelli Lee, si imbarcò in marina a 14 anni e vide il proprio battesimo del fuoco nella guerra messicana. Nella marina statunitense fece una lunga carriera scalando i gradi fino a divenire capitano di vascello, in seguito alla secessione entro nella marina confederata mantenendo lo stesso grado. I pricipali incarichi che ebbe durante la guerra furono il comando a Drewry’s Bluff ed il comando della Direzione Ordini ed Assegnazioni.
In dettaglio:
Norfolk navy yard 27 marzo ’62 – maggio 1862
Drewry’s Bluff maggio ’62 – marzo 1864
Office of Order and detail 6 maggio ’64 – aprile 1865
Comandò anche la “Squadra del James” per qualche mese nel ’62, inoltre presto servizio nelle corti marziali e come esaminatore dell’Accademia navale. Era il padre del maggiore generale Fitzhugh Lee, che comandò il corpo d’armata di cavalleria di suo zio nell’ultimo periodo della guerra. Morì in Virginia un anno prima del più celebre fratello, correva l’anno 1869.
[img][Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine][/img]
La foto del capitano mostra una incredibile somiglianza col fratello (sembrano gemelli), se provate a coprire il mento con la mano vedrete improvvisamente il generale Lee!!
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
In dettaglio:
Norfolk navy yard 27 marzo ’62 – maggio 1862
Drewry’s Bluff maggio ’62 – marzo 1864
Office of Order and detail 6 maggio ’64 – aprile 1865
Comandò anche la “Squadra del James” per qualche mese nel ’62, inoltre presto servizio nelle corti marziali e come esaminatore dell’Accademia navale. Era il padre del maggiore generale Fitzhugh Lee, che comandò il corpo d’armata di cavalleria di suo zio nell’ultimo periodo della guerra. Morì in Virginia un anno prima del più celebre fratello, correva l’anno 1869.
[img][Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine][/img]
La foto del capitano mostra una incredibile somiglianza col fratello (sembrano gemelli), se provate a coprire il mento con la mano vedrete improvvisamente il generale Lee!!
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
Grazie per questa piccola interessante biografia, alla fine la famiglia Lee poteva vantare membri nell'alto comando, nella cavalleria, nell'artiglieria e nella marina. Però secondo me il cugino di Robert E. Lee, il generale Richard L. Page, gli assomiglia molto di più...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ciao,
Beauregard

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Ciao,
Beauregard
Re: Capitano di vascello Sidney Smith Lee
In effetti per la famiglia Lee nelle forze armate confederate si potrebbe quasi parlare di nepotismo!
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
Ma nell'accademia navale dove ci dici che Sidney Lee era esaminatore, non vi erano alcuni nipoti di Robert E. Lee?
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
Re: Capitano di vascello Sidney Smith Lee
Almeno un guardiamarina, dovrei anche avere la foto da qualche parte.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Ultima modifica di Benjamin F. Cheatham il Ven 23 Dic 2011 - 23:18 - modificato 1 volta.
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
Nella famiglia Lee c'era però anche una pecora nera(anzi,blu);il figlio della sorella di R.E.Lee combattè per l'Unione,oltretutto nell'Armata del Generale Pope,l'avversario che Lee detestava maggiormente.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: Capitano di vascello Sidney Smith Lee
Dato che il topic sta diventando una sorta di Lee's family story, ti chiedo se hai maggiori notizie della pecora blu
ad esempio sai per quale motivo scelse l'Unione? e perchè Pope era detestato in particolar modo da Robert Edward?
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis

Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
La pecora nera si chiamava Louis Marshall,e contrariamente a quanto avevo scritto ieri(la mia memoria non è + quella d'una volta
)R.E.Lee non era suo zio,ma suo nonno.Presumo che Marse Robert commise l'imprudenza di concedere la mano della figlia ad uno yankee.Però è solo una mia supposizione;bisognerebbe indagare per scoprire se il genero di Lee aveva natali nordisti.In tal caso,per il nipote di Lee non si potrebbe parlare di tradimento.In una lettera inviata alla figlia nel 1862,Lee scrisse,riferendosi al nipotino:"I could forgive him fighting against us,,he had not joined such a miscreant as Pope."("Potrei anche perdonarlo per essersi schierato contro di noi,se non facesse parte dell'Armata di quello scellerato di Pope.")Il particolare astio che Lee e l'intero Sud nutrivano verso Pope derivava da una serie di Ordini da questi emanati dopo aver assunto il comando dell'Armata della Virginia nell'estate del 1862;si trattava di 3 provvedimenti mirati contro i civili virginiani delle zone occupate dalle truppe nordiste.L'Ordine n° 5 si limitava a requisire tutto il cibo e le attrezzature di cui l'Armata avesse avuto bisogno,con la promessa di pagamento a guerra finita,a condizione che le vittime degli espropri si fossero nel frattempo dimostrate fedeli all'Unione.Grant e Sherman avrebbero poi fatto di peggio,ma si era nel 1862,la guerra non si era ancora imbarbarita,e i sudisti erano abituati all'umanità di un gentiluomo come McClellan.L'Ordine n° 7 prevedeva che,nel caso i "bushwackers"filo-confederati avessero danneggiato un ponte,una diga,una ferrovia o qualsiasi altra infrastruttura,tutti i civili nel raggio di 5 miglia (8 Km) dall'accaduto sarebbero stati costretti con la forza a riparare il danno,e avrebbero anche dovuto pagare il soldo giornaliero e il cibo dei soldati che li prelevavano dalle loro case e li sorvegliavano armi in pugno mentre sgobbavano.Infine ,l'ordine n°11 era il + disumano;imponeva a tutti i civili di prestare un giuramento di fedeltà all'Unione.Chi si fosse rifiutato,avrebbe dovuto immediatamente lasciare la propria casa e tutti i beni e partire in esilio aldilà delle linee confederate;qualora fosse stato trovato ancora aldiqua di tali linee(cioè a casa propria)sarebbe stato passato per le armi.Ovviamente anche a chi prestava giuramento,e poi non lo manteneva,si prometteva la stessa sorte.Queste misure odiose vebnnero ovviamente attribuite a Pope,ma in realtà erano state consigliate,o meglio, imposte,dall'Amministrazione Lincoln.Ma questo Lee,forse,non lo sapeva.Fu tale la sua indignazione che scrisse una lettera al Gen.Halleck,a nome del presidente Davis,avvisando che se qualche civile virginiano disarmato fosse stato ucciso col pretesto dell'applicazione dell'Ordine n°11,un egual numero di ufficiali nordisti prigionieri sarebbe stato immediatamente impiccato.Scrisse Lee:"Saremo controvoglia costretti ad accettare la guerra nei termini imposti dai nostri nemici,finchè la voce di un'umanità indignata li indurrà a rispettare le riconosciute regole di guerra."Halleck non rispose a questa lettera,ritenendo il suo linguaggio "troppo insultante per il Governo degli Stati Uniti."

forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
Così come l'hai scritta io la frase la tradurrei in un altro modo, cioè "Posso (o potrei) perdonarlo per essersi schierato contro di noi, non si è unito a uno scellerato come Pope" (inteso che sta con l'unione ma non con Pope e quindi è perdonabile). La frase avrebbe il senso che dici te se ci fosse stato scritto "I could forgive him fighting against us IF he had not joined such a miscreant as Pope". Che ne pensi (o che ne pensate voi altri che conoscete l'inglese)?
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
Re: Capitano di vascello Sidney Smith Lee
Forrest. Grazie delle spiegazioni (come sempre) se avrò tempo e voglia cerchero informazioni pure io del genero di Lee.
Beauregard. Se è possibile potresti cambiare il titolo del topic da "Capitano di vascello Sidney Smith Lee" a famiglia Lee, così da poter scrivere notizie e curiosità quando le troviamo altrimenti siamo fuori argomento.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Beauregard. Se è possibile potresti cambiare il titolo del topic da "Capitano di vascello Sidney Smith Lee" a famiglia Lee, così da poter scrivere notizie e curiosità quando le troviamo altrimenti siamo fuori argomento.
Salutoni Claudio
sic semper tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
L''IF " Lee ce lo aveva messo,mi è rimasto nella penna.L'episodio é narrato da John Hennessy nel suo ottimo libro sulla Seconda Battaglia di Manassas.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
forrest ha scritto:L''IF " Lee ce lo aveva messo,mi è rimasto nella penna.L'episodio é narrato da John Hennessy nel suo ottimo libro sulla Seconda Battaglia di Manassas.
Ok allora si spiega tutto, grazie.
Ciao,
Beauregard
la famiglia lee
caro forrest,
chiedo conferma sul fatto che il gen. fosse il nonno e non lo zio della cosiddetta "pecora nera". facendo un pò di conti matematici non è che la cosa mi torni tanto. mi spiego: il gen. era nato nel 1807 ed avere un nipote in armi nel 1862 mi sembra una cosa strana. l'unica possibilità era che sia il grande generale che sua figlia, fossero stati entrambi due persone veloci e molto precoci.....
lee (quello finto...nè veloce, ne precoce.....
)
chiedo conferma sul fatto che il gen. fosse il nonno e non lo zio della cosiddetta "pecora nera". facendo un pò di conti matematici non è che la cosa mi torni tanto. mi spiego: il gen. era nato nel 1807 ed avere un nipote in armi nel 1862 mi sembra una cosa strana. l'unica possibilità era che sia il grande generale che sua figlia, fossero stati entrambi due persone veloci e molto precoci.....
lee (quello finto...nè veloce, ne precoce.....

R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4055
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: La famiglia Lee
Caro Lee hai perfettamente ragione.
L. Marshall era nipote di R.E.Lee, in quanto figlio della sorella Anne del generale. Si schierarono con l'Unione e effettivamente servì sotto Pope
Granny
L. Marshall era nipote di R.E.Lee, in quanto figlio della sorella Anne del generale. Si schierarono con l'Unione e effettivamente servì sotto Pope
Granny
vittorio migliavacca- Maggior-generale
- Numero di messaggi : 570
Data d'iscrizione : 25.02.09
Località : COMO
Re: La famiglia Lee
La lettera in cui Lee si rammaricava per il fatto che il nipote combattesse con Pope venne inviata alla figlia,non alla sorella,per questo ho pensato che Lee fosse il nonno.Evidentemente scrisse alla figlia parlandole del cugino.A questo punto ,per stabilire se questo Marshall fosse o meno un traditore,bisogna scopire se la sorella di Lee aveva sposato uno yankee.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
Secondo il sito della famiglia Lee nelle pagine del National Park Service Anne Lee, la sorella di Lee, era sposata con un giudice di Baltimora chiamato Louis Marshall Jr. Loro figlio era Willie Marshall.
Ciao,
Beauregard
Ciao,
Beauregard
Re: la famiglia Lee
Ultima modifica di Benjamin F. Cheatham il Dom 18 Ott 2009 - 16:13 - modificato 1 volta.
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
Il figlio minore di R.E.Lee era un artigliere,combattè a Sharpsburg,dove ebbe occasione di scambiare 2 parole col padre,in un momento di altissima drammaticità,quando l'A.N.V. sembrava destinata ad essere annientata.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
forrest ha scritto:Il figlio minore di R.E.Lee era un artigliere,combattè a Sharpsburg,dove ebbe occasione di scambiare 2 parole col padre,in un momento di altissima drammaticità,quando l'A.N.V. sembrava destinata ad essere annientata.
Ma era un ufficiale oppure un soldato? e rimase artigliere tutta la guerra?
Salutoni Claudio
sic sempe tyrannis
Benjamin F. Cheatham- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 3512
Data d'iscrizione : 04.09.08
Località : Genova
Re: La famiglia Lee
Era un soldato della prestigiosa "Rockbridge Artillery",comandata dal Capitano Poague.Ecco come Joseph Harsh descrive il suo incontro col padre,nel momento + disperato della battaglia,verso le ore 14,quando i nordisti avevano appena sfondato la Sunken Road e attraversato il Lower Bridge:"Scorgendo una batteria di 3 cannoni che sembrava assai malridotta,Lee chiese chi ne fosse il comandante.Si fece avanti il Capitano William Poague della Rockbridge Artillery.Lee chiese quante munizioni gli fossero rimaste e se fosse in grado di riprendere il combattimento.Il capitano rispose che era ottimista per qualsiasi combattimento nelle immediate vicinanze,ma dovè confessare di non poter eseguire nessun rapido spostamento,perchè gli erano rimasti cavalli sufficienti a trainare un solo cannone.Mentre il comandante confederato rifletteva,la sua attenzione venne attirata da un impolverato giovanotto tra i serventi,col viso sporco di cordìte.O Lee non aveva riconosciuto la Rockbridge Artillery,oppure,nella sua intensa preoccupazione,aveva dimenticato il suo particolare rapporto con questa unità.é anche possibile che in questo momento di crisi suprema nel destino della sua Patria ,Lee avesse volontariamente rimosso ogni preoccupazione di carattere personale dalla sua mente.Quale che fosse il motivo,si sarebbe allontanato dalla batteria senza chiedere notizie circa le sorti del suo figlio + piccolo,se Robert E.Lee Junior non avesse chiesto:-Generale,ci manderete di nuovo in prima linea?-(Poague avrebbe ricordato l'episodio con + pathos:-Generale-avrebbe detto "Rob"-non ci manderete di nuovo in prima linea ridotti come siamo,vero?-)Quale strazio la risposta dovè costare al padre,si può solo immaginare."Sì,figlio mio-disse indicando oltre l'Hagerstown Pike-dovete fare tutti il possibile per contribuire a scacciare quella gente."
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
Esiste anche una moderna rappresentazione dell'incontro fatta da Dan Nance: http://www.dannance.com/chancemeeting.html
Ce ne sono di più belli... inoltre nella didascalia c'è scritto che l'incontro è avvenuto a Second Manassas...
Ciao,
Beauregard
Ce ne sono di più belli... inoltre nella didascalia c'è scritto che l'incontro è avvenuto a Second Manassas...
Ciao,
Beauregard
Re: La famiglia Lee
I casi sono 2:o Lee incontrò il figlio 2 volte o il pittore ha commesso un grave errore.Certamente Lee Senior e Junior s'incontrarono a Sharpsburg.
forrest- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 1074
Data d'iscrizione : 06.09.08
Re: La famiglia Lee
Cito un passao sull'articolo del Generale Lee:
"....oi, vi è l'argomento del suo matrimonio con Mary Custis, la pronipote di Martha Washington. Anche riguardo a tale argomento- molto privato- gli storici revisionisti non sono teneri. Secondo loro, il rapporto di Lee con la moglie non è mai stato appassionato. Robert E. Lee era, a suo modo, un uomo spiritoso e coinvolgente che gradiva la compagnia delle donne e sembra essere stato "appassionato", sia pure in modo assolutamente onorevole, di parecchie donne, ad eccezione di sua moglie (Michael Fellman, nel suo libro "The Making of Robert E. Lee" in relazione a questi aspetti della vita privata di Lee, va ancora più in là, dicendo che egli aveva un elevato livello di energia sessuale inappagata). Va comunque segnalato che le indicazioni di Fellman hanno generato polemiche tra gli storici e molte critiche da parte di alcuni attuali ammiratori del generale.
L'unione tra Robert e Mary ha costituito un matrimonio di convenienza, destinato a portare ricchezza, delle proprietà, e la posizione di rilevanza al nome di Lee, riportandolo nell'alta società della Virginia. Non c'era nessuna storia d'amore e di passione tra i due coniugi. Secondo i predetti storici, Mary Custis era trasandata, fastidiosa, fragile, viziata, piagnucolosa, che ha fatto una scelta sbagliata nel voler diventare la moglie di un soldato professionista. Mentre sembrerebbe che Lee fosse sinceramente attaccato ai suoi figli, e di essere dispiaciuto quando partiva dalla sua famiglia, ci sono tutte le indicazioni che egli sembrasse molto felice quando era lontano da sua moglie. Certo, è evidente che a tanti anni di distanza è difficile trarre conclusioni su argomenti che ricadono sulla vita privata del generale, ma è altrettanto evidente che su detto argomento ci sono opinioni contrapposte tra gli storici tradizionali e quelli revisionisti...."
Quà si entra più nel gossip che nella storia vera e propria secondo me.
Comunque a smontare la teoria dello storico, ricordo a tutti che dal matrimonio "poco appassionato" fra Lee e Mary Custis nacquero ben (sette..) figli.
Ora vorrei chiedere allo "storico revisionista": se fosse stato un matrimonio a suo avviso "appassionato" quanti figli sarebbero nati ?...magari a sufficenza per costituire un intera armata
Lee
"....oi, vi è l'argomento del suo matrimonio con Mary Custis, la pronipote di Martha Washington. Anche riguardo a tale argomento- molto privato- gli storici revisionisti non sono teneri. Secondo loro, il rapporto di Lee con la moglie non è mai stato appassionato. Robert E. Lee era, a suo modo, un uomo spiritoso e coinvolgente che gradiva la compagnia delle donne e sembra essere stato "appassionato", sia pure in modo assolutamente onorevole, di parecchie donne, ad eccezione di sua moglie (Michael Fellman, nel suo libro "The Making of Robert E. Lee" in relazione a questi aspetti della vita privata di Lee, va ancora più in là, dicendo che egli aveva un elevato livello di energia sessuale inappagata). Va comunque segnalato che le indicazioni di Fellman hanno generato polemiche tra gli storici e molte critiche da parte di alcuni attuali ammiratori del generale.
L'unione tra Robert e Mary ha costituito un matrimonio di convenienza, destinato a portare ricchezza, delle proprietà, e la posizione di rilevanza al nome di Lee, riportandolo nell'alta società della Virginia. Non c'era nessuna storia d'amore e di passione tra i due coniugi. Secondo i predetti storici, Mary Custis era trasandata, fastidiosa, fragile, viziata, piagnucolosa, che ha fatto una scelta sbagliata nel voler diventare la moglie di un soldato professionista. Mentre sembrerebbe che Lee fosse sinceramente attaccato ai suoi figli, e di essere dispiaciuto quando partiva dalla sua famiglia, ci sono tutte le indicazioni che egli sembrasse molto felice quando era lontano da sua moglie. Certo, è evidente che a tanti anni di distanza è difficile trarre conclusioni su argomenti che ricadono sulla vita privata del generale, ma è altrettanto evidente che su detto argomento ci sono opinioni contrapposte tra gli storici tradizionali e quelli revisionisti...."
Quà si entra più nel gossip che nella storia vera e propria secondo me.

Comunque a smontare la teoria dello storico, ricordo a tutti che dal matrimonio "poco appassionato" fra Lee e Mary Custis nacquero ben (sette..) figli.

Ora vorrei chiedere allo "storico revisionista": se fosse stato un matrimonio a suo avviso "appassionato" quanti figli sarebbero nati ?...magari a sufficenza per costituire un intera armata

Lee


R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4055
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Re: La famiglia Lee
E se nascevano tutte femmine?
Meade


Meade
Generale Meade- Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4108
Data d'iscrizione : 14.10.09
Età : 61
Re: La famiglia Lee
Caro Meade,
nell'esercito della confederazione vi era penuria anche di infermiere ecc.....
... eccogli trovato un altro bel mestiere....
Lee
nell'esercito della confederazione vi era penuria anche di infermiere ecc.....




Lee
R.E.Lee- Moderatore - Tenente-generale
- Numero di messaggi : 4055
Data d'iscrizione : 02.12.08
Età : 61
Località : Montevarchi / Torino
Pagina 1 di 2 • 1, 2
Pagina 1 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|