La Guerra Civile Americana 1861-1865
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1860-61 Gli ultimi tentativi per scongiurare il conflitto

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Messaggio  George Armstrong Custer Dom 10 Gen 2010 - 14:00

Nel periodo in cui iniziò la secessione degli Stati del profondo Sud,per cercare di scongiurare lo smembramento ulteriore dell'Unione e per cercare di evitare la guerra, furono presentati al Congresso USA varie proposte di compromesso.La più interessante che viene ricordata da molti storici è quella del senatore del Kentucky John J.Crittenden,allievo del padre dei compromessi Henry Clay.Il senatore propose una serie di emendamenti costituzionali per placare i timori e le volontà secessioniste dei Sudisti.
La proposta di Crittenden era così articolata:
1) garanzia di permanenza dello schiavismo negli Stati.
2)Indennizzo da parte del governo federale per i proprietari di schiavi che non riuscissero a riprendere i loro schiavi fuggitivi.
3)ripristino della linea del compromesso del Missouri con la proibizione dello schiavismo a nord del parallelo 36°30° e la protezione dello schiavismo a sud di tale linea.
Il piano sopra esposto poteva essere un buon punto di partenza per cercare di ragionare e trovare una soluzione,invece gli animi erano talmente esacerbati che il piano medesimo non ebbe fortuna perche ormai non si ragionava più.
Il piano ottenne consensi favorevoli al Nord, e anche gli Stati del Sud che ancora non avevano aderito alla secessione sembravano disposti ad accettarlo a condizione che anche il partito Repubblicano lo accettasse.Gli Stati già secessionisti furono invece contrari.Ma sia il partito Repubblicano e, in special modo Lincoln, erano disposti ad appoggiare solo i primi due punti della proposta;furono invece contrari all'ultimo punto.Accettare il ripristino della linea del Compromesso del Missouri significava-per Lincoln e i Repubblicani- estendere lo schiavismo nei nuovi territori dell'Ovest a sud di detta linea, con il rischio di provocare una nuova crisi in quei territori dove andavano insediandosi lavoratori contrari allo schiavismo e poteva alimentare le mire espansionistiche degli Stati Sudisti in America latina e soprattutto verso Cuba.
Una nuova convenzione indetta a Washington nel febbraio 1861 su proposta del parlamento della Virginia,chiamata "Conferenza della pace", non ottenne anch'essa alcun risultato;a detta Conferenza parteciparono i rappresentanti di 21 Stati,non parteciparono i rappresentanti degli Stati secessionisti ed anche i rappresentanti di altri Stati.
A causa della assenza degli Stati secessionisti e per l'intransingenza dei Repubblicani,anche quest'ultimo tentativo era destinato al fallimento.Venne proposta una variante del piano di Crittenden che il Congresso non prese in considerazione.
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Messaggio  R.E.Lee Ven 15 Gen 2010 - 16:03

è opinione di alcuni storici che gli ultimi tentativi di scongiurare la guerra vennero vanificati dai cosiddetti "mangiafuoco" sia a nord che a sud. gli "interventisti" del nord infatti, stanchi dei continui compromessi e concessioni fatti agli stati del sud nei decenni precedenti per farli restare con le buone nell'unione, temendo che anche questa volta, con qualche concessione a tutto vantaggio secondo loro degli stati del sud, si fosse addivenuti ad un accordo, forzarono un pò la mano all'ala più moderata del partito repubblicano convincendola della "bontà" di scatenare un conflitto, per porre fine a questi continui mercanteggiamenti e concessioni agli stati sudisti.
secondo poi lo storico j. mcpherson, come ho scritto settimane fà, nel sud i filosecessionisti temevano che la rappresentanza filounionista presente nel loro paese, potesse appunto riuscire a contrattare un compromesso, evitando la guerra e vanificando la secessione. sempre secondo lo storico, furono i "mangiafuoco" a portare la disputa ad una fase di "non ritorno", facendo leva sul governo confederato e premendo a favore del bombardamento di fort sumter. voi cosa nè pensate ?

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Messaggio  George Armstrong Custer Dom 17 Gen 2010 - 13:00

La teoria citata dal ns Lee nel post precedente non è del tutto nuova o sconosciuta.Anche storici americani meno recenti di McPherson,quali Allan Nevins e Henry Steele Commager,autori di un libro che anni fa ebbe molto successo,1° ediz. 1942, chiamato in it. "Storia degli Stati Uniti",hanno sostenuto grosso modo una tesi analoga: molti pubblicisti,scrittori e politici del Nord esageravano in modo grossolano i mali della schiavitù e le intenzioni dei proprietari di schiavi; molti Sudisti esageravano nel dipingere i mali della società industriale del Nord e le mire degli antischiavisti.Nel periodo antecedente la secessione della Carolina del Sud sembrava che comandassero gli estremisti che non volevano accedere ad alcun tipo di compromesso per derimere le divergenze tra Nord e Sud.
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Messaggio  Ospite Sab 6 Feb 2010 - 11:07

Inutile dire che a radicare gli animi ci fu anche la dollia di Brown ed il suo estremismo terrorista che soffiò sul fuoco sia per il Nord che per il Sud.

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Messaggio  George Armstrong Custer Mer 20 Ott 2010 - 18:02

Durante l'interregno, in'attesa dell'insediamento del nuovo Presidente USA, il governo federale poteva almeno prendere misure difensive, armare i Forti e proteggere le amministrazioni federali negli Stati del Sud. Invece, non è stato fatto nulla di concreto. Si è creata una situazione di passività, un'accettazione dei fatti compiuti e cioè delle secessioni dei singoli Stati meridionali. Forse si sperava ancora di risolvere i problemi tramite le intermediazioni politiche.
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Messaggio  Generale Meade Gio 21 Ott 2010 - 10:38

Sono più che mai convinto che la colpa di tutto ricade sulle spalle di Buchanan. Lo considero un indegno rappresentante del suo ruolo e di aver favorito in modo fazioso solo una parte del popolo USA: gli schiavisti. Persino Douglas sarebbe stato capace di impedire al paese di spaccarsi. Il sangue di oltre 600.000 morti ricade in gran parte sulle sue spalle.

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Messaggio  Abolizionista Gio 21 Ott 2010 - 13:45

Ripeto quando detto sopra.
Avrebbero dovuto processarlo per tradimento e magari impiccarlo.
Ma Lincoln non era Jefferson Davis Wink
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Messaggio  forrest Gio 21 Ott 2010 - 15:10

Addirittura...
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Messaggio  R.E.Lee Gio 21 Ott 2010 - 15:33

Per la serie : " il buono=lincoln"-"il cattivo=davis"......"...il brutto" lo farò io Very Happy ...credo di essere ad "hoc" per la parte... Wink Wink



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Messaggio  P.G.T. Beauregard Gio 21 Ott 2010 - 15:36

Su di Buchanan è stata aperta una discussione, rispondete qui: Gli ultimi mesi della presidenza Buchanan

Ciao
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Messaggio  Ospite Gio 21 Ott 2010 - 16:10

R.E.Lee ha scritto:Per la serie : " il buono=lincoln"-"il cattivo=davis"......"...il brutto" lo farò io Very Happy ...credo di essere ad "hoc" per la parte... Wink Wink



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Si ifnatti, siamo al Manichesimo..probabilmente è già una fortuna che Davis non sia accusato anche dell'apertura di campi di sterminio...

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Messaggio  Abolizionista Gio 21 Ott 2010 - 18:51

C'è poco da equazionare.
Le fonti parlano chiaro.
In Texas, Tennesse e N.Carolina Davis ordinò l'arresto e la condanna a morte di unionisti innocenti e civili.
PUnto, amen fine della discussione.

Se poi si vuole questionare e dire che erano misure necessarie si può discutere, ma non certo che Lincoln prese le stesse drastiche misure.

Ed anche sul campo di sterminio avrei qualcosa da dire...
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Messaggio  R.E.Lee Gio 21 Ott 2010 - 18:55

Gli ultimi post sono fuori topic...
anche il mio

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Messaggio  Abolizionista Gio 21 Ott 2010 - 18:57

Cari amici sudisti, apro io un topic apposta sui crimini dei sudisti contro la loro stessa popolazione se volete... Smile Smile

Noto che a tratti vi prende un po' fuoco la coda eh? Wink Wink Wink
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Messaggio  P.G.T. Beauregard Gio 21 Ott 2010 - 22:42

Abolizionista ha scritto:Cari amici sudisti, apro io un topic apposta sui crimini dei sudisti contro la loro stessa popolazione se volete... Smile Smile

Perchè no, è un argomento interessante. Magari potresti farci un resoconto dei fatti narrati dal libro "Victims", che hai consigliato alla comunità, magari se viene bene si potrebbe anche pubblicarlo sul sito.

Ciao
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Messaggio  George Armstrong Custer Ven 22 Ott 2010 - 16:20

Sono favorevole alla politica del compromesso.La guerra non è mai un sistema valido per risolvere le controversie internazionali, figuriamoci le controversie interne in uno Stato. Ogni tentativo per scongiurare la secessione ed evitare successivamente la guerra che si è scatenata, poteva essere degno di rispetto.La schiavitù, con l'aumentare del progresso, sarebbe stata prima o poi eliminata in modo incruento, come era accaduto per altre nazioni.
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Messaggio  Generale Meade Dom 24 Ott 2010 - 11:37

Sono d'accordo. Fu un inutile macello che si poteva benissimo evitare. Non servì neanche ai posteri, dato che l'uso delle nuove tecnologie belliche non furono capite neppure 50 e passa anni dopo con l'ancor più grande macello della WWI.

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Messaggio  R.E.Lee Lun 25 Ott 2010 - 16:44

D'accordo pure io. fermo restando che riguardo al fatto che fù il problema della schiavitù come causa principale del conflitto sono di parere diverso..


Lee
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Messaggio  George Armstrong Custer Mar 29 Giu 2021 - 18:54

Alcuni storici hanno sottolineato che la secessione degli Stati del Sud è stata causata anche dall'ondata dell'emotività nata dall'elezione alla Presidenza USA di Lincoln. Il Sud non aveva ragioni effettive per uscire dall' Unione per difendere la schiavitù perchè disponeva dei voti al Senato per bloccare eventuali emendamenti costituzionali abolizionisti.  Per giunta il partito Repubblicano era contrario solo a diffondere la schiavitù nei territori dell'Ovest e non di abolire la schiavitù negli Stati del Sud, come  detto da Lincoln nel suo primo discorso di insediamento alla Presidenza.
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Messaggio  Generale Meade Gio 1 Lug 2021 - 10:55

L'elezione di Lincoln è stata la classica goccia. Gli USA erano arrivati dopo decenni di compromessi ad un bivio che non permetteva ulteriori ripensamenti. Il Kansas insanguinato e specialmente la faccenda dello schiavo Dred Scott, cui la Corte Suprema aveva sentenziato che un padrone poteva portare con se uno schiavo in ogni Stato, anche in quelli dove la schiavitù era stata abolita, rendendo di fatto lecita la schiavitù in tutti gli Stati degli USA, aveva reso rovente la disputa e inevitabile lo scontro.

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Messaggio  R.E.Lee Ven 2 Lug 2021 - 16:24

Probabilmente la schiavitù non fu la causa principale della secessione, ma solo un problema marginale.
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1860-61 Gli ultimi tentativi per scongiurare il conflitto Empty Considerazioni sulla Guerra di Secessione

Messaggio  HARDEE Dom 17 Dic 2023 - 17:55

Signori buonasera,

Invio un riassunto inerente la Guerra di Secessione, non accusatemi di cinismo, ma non credo proprio che gli imprenditori nordisti volessero eliminare l’istituzione della schiavitù in quanto tale, bensì eliminare una concorrenza sleale.
I sudisti facevano guadagni milionarie con il commercio del cotone e importavano manufatti dall’Europa a discapito del mercato interno, inoltre il mercato libero favoriva solo la loro economia. Non credo che la Guerra fosse evitabile la situazione era troppo compromessa e le strutture economiche troppo diverse. Uno Stato può vivere sotto la democrazia, sotto una dittatura, ma non nell'anarchia economica, due economie diverse sono due Stati differenti destinati o a separarsi o a confliggere.



**********************************************************************************************************************

La Guerra Civile Americana, quella che noi chiamiamo "Guerra di Secessione a differenza degli statunitensi che la chiamano : Guerra fra gli Stati o Guerra Civile, fu combattuta su un fronte di quasi 3000 km e furono arruolati, fra i due contendenti,  3,5 milioni di soldati; i morti furono 650.000 e i feriti quasi 400.000 fra cui 100.000 drogati [Disagio del soldato] per l’uso indiscriminato degli oppiacei (laudano).

Il conflitto assunse tutte le caratteristiche delle guerre del primo Novecento: furono impiegati i treni per il trasporto delle truppe,, gli areostati per le osservazioni aeree, l’impiego di navi corazzate, l’uso di fucili a retrocarica, l’impiego di artiglieria a canna rigata, l’uso di trincee, la sostituzione con sacchi di sabbia alle fortificazioni in mattoni , nonché l’impiego mi mitragliatrici (Gatling) e l’uso di un sommergibile (il confederato  CSS H. L. Hunley).

La guerra ebbe caratteri puramente economici, gli undici Stati confederati basavano la loro ricchezza sulla produzione del cotone e sul lavoro servile, nel Sud c’erano 3 milioni di schiavi, il trasporto delle balle di cotone veniva effettuato  con mezzi fluviali affittati così come le navi per il l’invio in Europa.
Gli Stati confederati erano per il libero mercato privo di dazi doganali, mentre  gli stati del Nord volevano imporre una forte tassazione sulle importazioni che  li avrebbe favoriti, considerato il fatto che erano più soggetti alle crisi industriali.

Storicamente le tredici colonie che formarono il nucleo centrale si ribellarono alla Madrepatria (Inghilterra) anche a causa delle  imposte indirette su alcune merci (carta, vernici, piombo, tè), che le colonie importavano dall'Inghilterra., ora dopo un dominio incontrastato del partito democratico i repubblicani di Lincoln avrebbero imposto un nuovo sistema fiscale, nonché la limitazione alle mire imperialiste dei democratici e con questo  avrebbero circoscritto agli Stati del Sud la Peculiare istituzione (la schiavitù).

Il governo Lincoln, in un primo tempo, non aveva nessuna intenzione di abolire la schiavitù, poiché avrebbe perso la fedeltà degli stati schiavisti di confine con il Sud come: Kentucky, Missouri, Maryland e Delaware, ma avrebbe imposto l’autorità del Governo federale su tutti gli Stati che allora formavano l’Unione. Ora per i sudisti si presentava il problema  dell’alienazione dei governi locali e questo per il Sud era inaccettabile e basandosi sul fatto, discutibile, che la Costituzione americana non era chiara, su questo punto, si erano staccati dall’Unione.

Il dominio del partito democratico aveva determinato la  guerra di aggressione contro il Messico e la conquista di ampi territori, per questo si era realizzata un’alleanza fra i “Frontiersmans  desiderosi  di nuove terre da colonizzare  e i sudisti, ma negli anni prossimi al 1860 questa alleanza si ruppe per il fatto che i sudisti volevano introdurre la schiavitù in tutti gli Stati di nuova formazione, cosa non attuabile, poiché i territori dell’Ovest (salvo il Texas (maggior produttore di cotone) erano quasi tutti inadatti alla coltivazione del cotone, della canapa e dello zucchero. Restava comunque il fatto che l’introduzione della schiavitù rappresentava una pericolosa concorrenza al lavoro libero riducendo i guadagni degli operai non specializzati.

Vita nel Sud

Gli Stati confederati avevano formato delle classi basate sul numero degli schiavi di cui erano proprietari, questi potevano essere utilizzati direttamente o ceduti in comodato d’uso, nonché venduti nel fiorente mercato degli schiavi, un giovane schiavo  poteva costare fino a 40.000 euro in prezzo attuale.

Gli schiavi, per la maggior parte dei casi, erano tenuti nell’indigenza, vestiti con abiti di poco prezzo e tenuti nella più completa ignoranza; leggi severissime impedivano di fornire loro qualsiasi tipo d’istruzione.
Nel Sud c’erano pochissime industrie, il più delle volte osteggiate dai governi locali né c’erano importanti  cantieri navali; gli operai specializzati erano pochi e molto ben pagati. Le ricche famiglie mantenevano, nelle loro proprietà, degli orti coltivati dagli schiavi per cui in sostanza non c’era un mercato interno dei prodotti agricoli, mentre  il proletariato del Sud usava la pratica del baratto.

La propaganda

Il libro” la capanna dello zio Tom” di Harriet Beecher Stowe, pubblicato nel 1852 aveva provocato un forte sentimento antischiavista dando forza al movimento di opinione abolizionista sia per motivi religiosi (Quaccheri, Mormoni, ecc.) come per quelli politici; infatti gran parte degli emigrati fuggivano da regimi di governi tirannici, rimaneva sempre il fatto che i sudisti facevano guadagni milionari a dispetto del lavoro pagato dagli imprenditori del Nord e ciò determinò un forte risentimento nella classe imprenditoriale nordista.

In Europa fece clamore il libro “America di Charles Dickens” pubblicato nel 1842, dove viene descritta la natura degradante dell’istituzione della schiavitù, e naturalmente non lasciò in indifferente il movimento marxista, mentre in America il movimento abolizionista ebbe come campioni Ralph Waldo Emerson, Henry David Thoreau e per ciò che riguarda l’integrità nazionale Walt Whitman.

Non mancarono i difensori della peculiare istituzione come il matematico –storico Thomas Carlyle  e il vicepresidente della Confederazione Alexander H. Stephens, che ebbe a scrivere nel discorso della  pietra angolare (The Cornerstone Speech):

Il nostro nuovo governo si fonda su idee esattamente opposte; Le sue fondamenta sono poste, la sua pietra angolare poggia sulla grande verità che il non è uguale all'uomo bianco; che la schiavitù, la subordinazione alla razza superiore, è la sua condizione naturale e normale. Questo, il nostro nuovo governo, è il primo, nella storia del mondo, basato su questa grande verità fisica, filosofica e morale. Questa verità è stata lenta nel processo del suo sviluppo, come tutte le altre verità nei vari dipartimenti della scienza.

I religiosi sudisti citavano spesso il versetto della Genesi

Genesi 9,24-27 24 Quando Noè si svegliò dalla sua ebbrezza, seppe quello che gli aveva fatto il figlio minore e disse: 25 «Maledetto Canaan! Sia servo dei servi dei suoi fratelli!» 26 Disse ancora: «Benedetto sia il SIGNORE, Dio di Sem; e sia Canaan suo servo! 27 Dio estenda Iafet! e abiti nelle tende di Sem e sia Canaan suo servo!»

a giustificazione della schiavitù dei camiti (africani).

Il blocco navale imposto dagli Unionisti danneggiò non poco  le economie europee del cotone, ma appoggiare la causa della Confederazione  significava appoggiare l’anacronistica istituzione della schiavitù e ciò avrebbe messo in difficoltà i governi parlamentari, nonostante  ciò l’Inghilterra  era pronta ad appoggiare  la Confederazione e nel 1863 inviò una flotta  di 5 navi da guerra in Canada, mentre i francesi  rifornivano la Confederazione attraverso il Messico. L’azione fu inficiata dal fatto che  due flotte russe ormeggiarono una a San Francisco e una  a New York, dove rimasero lì per quasi 11 mesi.
Chiaramente le flotte russe non avrebbero potuto affrontare le flotte unite di Francia e Inghilterra, ma potevano danneggiare seriamente il traffico commerciale di queste due potenze imperialiste, inoltre la scottante sconfitta nella Guerra di Crimea aveva lasciato un forte risentimento revanscista nei russi.

Alla fine Francia e Inghilterra cominciarono a rifornirsi di cotone dall’Egitto, dall’India, nei Caraibi e dal Brasile, piuttosto di affrontare una guerra dall’esito incerto.

Rispetto dei prigionieri

Trattandosi di una guerra con caratteri puramente economici non fu praticata, per i primi due anni di guerra  l’eliminazione dei prigionieri, Lo stesso  presidente Lincoln favori l’applicazione del codice Lieber
(una Convenzione di Ginevra ante-litteram).

Le cose cambiarono quando al Nord si arruolarono le truppe di colore, in questo caso i prigionieri afroamericani se schiavi fuggiaschi venivano rimandati nelle proprietà da cui erano fuggiti, altrimenti, se afroamericani liberi, venivano fucilati e con loro gli ufficiali bianchi che li comandavano. Questo impedì di continuare lo scambio dei prigionieri.

Condizioni degli 11 Stati confederati alla vigilia della guerra

Nel libro Via col Vento i ( scritto 1936 dalla georgiana  Margaret Mitchell)  uno dei personaggi principali  “Rhett Butler”  fa queste giuste osservazioni in una riunione di secessionisti georgiani:

“Ho visto: migliaia di emigranti che sarebbero ben contenti di combattere per  gli yankees , avendone in cambio un po’ di denaro, ho visto fabbriche, fonderie, cantieri navali, miniere di ferro e di carbone tutte cose che il Sud non ha. Noi abbiamo solo cotone, schiavi e arroganza. In un mese ci batteranno completamente”

Nonostante questo i confederati fecero dei miracoli: improvvisarono industrie, cantieri e polverifici dal nulla e per quattro anni  diedero del filo da torcere agli eserciti nordisti, ma il blocco navale, le devastazioni, la terra bruciata fiaccarono la loro resistenza; quando il Generale Lee (il miglior generale confederato) si arrese, fece notare che il suo decimato esercito era da parecchio che non si nutriva.

Condizioni sanitarie

La medicina era carente su ambo i fronti, si effettuavano soprattutto le amputazioni (come anestetico si usava il cloroformio), i medici non utilizzavano nessuna forma di igiene, non si lavavano le mani, né cambiavano i vestiti per cui molti feriti morivano per sepsi, solo alcuni anni dopo si cominciò ad usare l’acido fenico come disinfettante.


Spero di aver fornito un quadro generale di quelle terribile guerra le cui conseguenze furono di lasciare il Sud rurale in una grande arretratezza e in un profondo odio  razziale.

Sotto l’amministrazione del democratico Thomas Woodrow Wilson ( Presidente dal 1913 al 1921) venne  istituita la segregazione razziale, una contraddizione nella carriera di un personaggio, premio Nobel per la pace, che fu un promotore della realizzazione della Società delle Nazioni.

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1860-61 Gli ultimi tentativi per scongiurare il conflitto Empty Re: 1860-61 Gli ultimi tentativi per scongiurare il conflitto

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