AGEod American Civil War - The Blue and the Gray

Ho trovato questo gioco e mi sembra molto interessante,l'unico problema e' la lingua essendo completamente in inglese,non me la cavo male in proposito ma il gioco appare assai complicato a livello gestionale,non e' che per caso esiste un manuale in italiano?Qualcuno possiede il gioco ed e' in grado di darmi qualche dritta ?
Ciao Fabry

Mi spiace dirti che esiste il gioco interamente in italiano...

Ciao,
Beauregard

Beh e' un ottima notizia vedro' di cercarlo in italiano grazie.
Ciao Fabry

Anche io ho acquistato una copia del gioco, anche se in inglese, però non me la cavo male a capirlo.
A fare le cose bene... bè, è un'altra faccenda! Anche al livello minimo di difficoltà, l'AI è abilissima nel mandare cavalleggeri nelle tue retrovie e tagliarti un numero impressionante di ferrovie. E inoltre è anche capace di giocarti brutti scherzi. In una campagna, sono arrivato all'inizio del 1863 con Richmond saldamente occupata e con una notevole superiorità di forze, ma in compenso avevo nel Missouri Polk con un numero esagerato di truppe, e giusto di fronte a Cincinnati in Ohio A.S. Johnston con una marea di soldati, di fronte ai quali la mia armata dell'Ohio non poteva fare molto...
Inoltre una cosa snervante al massimo, tanto per dare un pò di colore, è che quando devi organizzare le armate, dopo aver creato quella di McDowell e quella del Potomac, devi ricordarti di creare subito dopo l'Armata del James a Fort Monroe con Butler (che mi sta antipaticamente antipatico), altrimenti le penalità sono terribili!
Comunque un gran bel gioco, anche se difficile! Lo consiglio senz'altro!!

George H. Thomas

Ogni tanto quando ho tempo provo a giocarci (a livello di difficoltà minimo) come confederato ma è molto complesso lo stesso, per qualche motivo sopratutto la logistica. Divertente comunque.

Ciao

P.G.T. Beauregard ha scritto:Ogni tanto quando ho tempo provo a giocarci (a livello di difficoltà minimo) come confederato ma è molto complesso lo stesso, per qualche motivo sopratutto la logistica. Divertente comunque.

Ciao

Caro Beuregard,
mi hai ricordato una caratteristica vitale : come sia facile dimenticarsi di qualche unità sperduta lontano, e ricordarsene solo quando si viene informati che la stessa è stata distrutta per mancanza di rifornimenti!!

George H. Thomas

Signori, mi avete messo una maledetta voglia addosso, adesso mi tocca comprarmelo e togliermi la soddisfazione .

Ci ho provato a giocare e dopo un quarto d'ora mi è venuto un gran mal di testa. Troppo complesso per me.

Sono d'accordo con tutti voi, comunque se si cerca un gioco di strategia sulla acw questo è l'eccellenza.

M&D

George H. Thomas ha scritto:Anche al livello minimo di difficoltà, l'AI è abilissima nel mandare cavalleggeri nelle tue retrovie e tagliarti un numero impressionante di ferrovie.

A che versione stai giocando? Con il susseguirsi delle patch questa tendenza è stata grandemente ridimensionata. Attualmente l'ultima patch ufficiale è la 1.15 ed è in corso la revisone della 1.16. Se pensate che il gioco è stato rilasciato oltre tre anni fa questo vi fa capire la serietà degli sviluppatori. Questo sì che è "supporto a lungo termine"!

George H. Thomas ha scritto:In una campagna, sono arrivato all'inizio del 1863 con Richmond saldamente occupata e con una notevole superiorità di forze, ma in compenso avevo nel Missouri Polk con un numero esagerato di truppe, e giusto di fronte a Cincinnati in Ohio A.S. Johnston con una marea di soldati, di fronte ai quali la mia armata dell'Ohio non poteva fare molto...

E' il bello di AACW. E' impossibile destinare un adeguato numero di truppe su tutti i fronti, almeno inizialmente, e quindi bisogna fare delle scelte. In questo caso Athena (l'intelligenza artificiale) ha sfruttato la tua "disattenzione" per i fronti occidentali e ne ha "vigliaccamente" approfittato...

George H. Thomas ha scritto:Inoltre una cosa snervante al massimo, tanto per dare un pò di colore, è che quando devi organizzare le armate, dopo aver creato quella di McDowell e quella del Potomac, devi ricordarti di creare subito dopo l'Armata del James a Fort Monroe con Butler (che mi sta antipaticamente antipatico), altrimenti le penalità sono terribili!

E' quello che si chiama "political cost" (costo politico), un sistema implementato per mantenere la storicità del gioco. Durante il conflitto da entrambe le parti sono comparsi generali senza esperienza militare che dovevano la loro posizione ai propri appoggi politici e per questo detti political generals: se al Sud tutto sommato sono stati poco rilevanti, al Nord hanno spesso ricoperto importanti incarichi. Butler è uno di questi.
I generali politici sono molto suscettibili e s'arrabbiano parecchio se scavalcati per una promozione da colleghi con minore anzianità di servizio, ma più meritevoli. Nel nostro caso, se affidi il comando dell'Armata del Tennessee ad un generale con minore anzianità come Grant, il generale che teoricamente dovrebbe ricevere l'incarico come Butler pianta un gran casino a Washington e ti fa perdere punti vittoria e morale.
Più è alto il costo politico di un generale e maggiori sono gli effetti di tale azione. Lo stesso avviene non solo nell'assegnare il comando di armata ma anche nel caso di promozioni, ad esempio da maggior generale a tenente generale.

George H. Thomas ha scritto:

P.G.T. Beauregard ha scritto:Ogni tanto quando ho tempo provo a giocarci (a livello di difficoltà minimo) come confederato ma è molto complesso lo stesso, per qualche motivo sopratutto la logistica. Divertente comunque.

Ciao

Caro Beuregard,
mi hai ricordato una caratteristica vitale : come sia facile dimenticarsi di qualche unità sperduta lontano, e ricordarsene solo quando si viene informati che la stessa è stata distrutta per mancanza di rifornimenti!!

I rifornimenti sono vitali: non a caso era difficile operare per l'Armata del Cumberland nel teatro Kentucky orientale/West Virginia in un territorio montuoso e senza strade, oppure nel Missouri dove c'è solo erba.
Comunque, usando i tasti W ed E puoi ciclare tra tutte le unità terrestri attive, e con R e T tra le unità navali.

Come si chiama questo gioco in italiano?

Qualcuno sa dirmi come si chiama in italiano questo gioco, e dove lo potrei trovare?
Esiste anche l'online?
Grazie

Questo gioco non ha un vero titolo in Italiano, il titolo del gioco è così come lo leggi anche nel forum.
Il link del sito dell'AGEOD dove puoi fare l'acquisto del gioco:

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Puoi provare anche questo link:

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Ciao, M&D

I siti mi erano già noti ma grazie lo stesso! Però io ancora non ho capito se il gioco esiste ancora in lingua italiana e dove lo si potrebbe acquistare.
Grazie

Gran bel gioco. Penso di non aver giocato meno di 20 partite, sia con US sia con CS. Il livello dell'AI è buono, ma bisogna affrontare almeno un livello Hard per avere stimoli interessanti. Se avete domande in proposito, lieto di rispondere.

Io ce l'ho in italiano per pc ma è molto vecchio come gioco..............

Permettimi : anche gli scacchi sono un gioco molto vecchio. Ma non per questo sono superati.
Nei giochi di simulazione strategica, la data di pubblicazione non ci racconta granchè. Anzi. Alcuni giochi in DOS dei primissimi anni 90, restano memorabili per la solidità della struttura, e tuttora avversari ben difficilmente superabili.
Alcuni esempi : Penso al caso di "Liberty or Death", della grande KOEI (gioco sulla Rivoluzione Americana), ma anche di "No Greater Glory" (interessantissimo gioco sulla guerra civile americana incentrato sulla gestione politica dei generali, con le ripercussioni delle vicende militari sull'opinione pubblica, in vista delle elezioni presidenziali. Prospettiva davvero molto molto intrigante). Penso poi ad una valida collezione di battaglie in grafica VGA (pensate un po' di quanti anni fa sto parlando...) di W.R.Hutsell, dove le unità erano rappresentate da poco più che dei cursori rettangolari. Elementarissima che fosse la grafica, il dettaglio storico era apprezzabile, e il pc non si faceva abbindolare in nessun modo. Avversario tremendo. Aggiungo che altri giochi semi-arcaici - nell'ambito dei tattici - sulla GCA, quali Gettysburg! e Antietam! di Sid Meier, restano impareggiabili. Su questi giochi mi sono fatto le ossa.

Arriviamo a noi : AGEOD ACW è uno dei migliori giochi di simulazione strategica sulla GCA. Per chi è interessato alle simulazioni tattiche o strategiche al PC, i criteri di giudizio fondamentali devono essere - a mio avviso - tre : 1) la qualità dell'AI; 2) la precisione del dettaglio, ossia delle informazioni storiche; 3) la resa di tali informazioni nel meccanismo del gioco. Nel caso di AGEOD ACW valuto questi tre criteri, come completamente soddisfatti. Per questo ne sono ancora un giocatore entusiasta.

Garantisco che il gioco esisteva in italiano, infatti io ce l'ho e pure in scatola fatto sta che era in dischetti da 3,5 e ora non esiste più è una rarità trovarlo pure su ebay, e a dire il vero non so se funziona ancora i pc di adesso sono molto più avanzati rispetto a più di 20 anni fa quando c'era il gioco. ora da qualche parte e ho pure quello dovrebbe esistere ancora Battleground Gettysburg e altre battaglie della CW, anch'essi giochi per PC, e inoltre eiste un altro gioco sempre in ita della CW più recente che al momento mi sfugge, devo cercare tra le mie cose appena lo trovo lo posto.

Temo ti stia confondendo con qualche altro gioco, forse con "American Civil War, From Sumter to Appomattox" della Empire, che credo sia del 93 o giù di lì (uno dei miei primi cd) - gioco peraltro fatto parecchio male.

Il gioco della AGEOD in topic è ben più recente, ed è stato pubblicato nel 2006.

Io parlo di The blue and the Grey e conosco solo il mio se ce ne sono altri allora non so, controllo o meglio cerco e vedo, comunque ho postato il gioco molto recente che ho sulla CW

Jubal Anderson Early ha scritto:Permettimi : anche gli scacchi sono un gioco molto vecchio. Ma non per questo sono superati.
Nei giochi di simulazione strategica, la data di pubblicazione non ci racconta granchè. Anzi. Alcuni giochi in DOS dei primissimi anni 90, restano memorabili per la solidità della struttura, e tuttora avversari ben difficilmente superabili.
Alcuni esempi : Penso al caso di "Liberty or Death", della grande KOEI (gioco sulla Rivoluzione Americana), ma anche di "No Greater Glory" (interessantissimo gioco sulla guerra civile americana incentrato sulla gestione politica dei generali, con le ripercussioni delle vicende militari sull'opinione pubblica, in vista delle elezioni presidenziali. Prospettiva davvero molto molto intrigante). Penso poi ad una valida collezione di battaglie in grafica VGA (pensate un po' di quanti anni fa sto parlando...) di W.R.Hutsell, dove le unità erano rappresentate da poco più che dei cursori rettangolari. Elementarissima che fosse la grafica, il dettaglio storico era apprezzabile, e il pc non si faceva abbindolare in nessun modo. Avversario tremendo. Aggiungo che altri giochi semi-arcaici - nell'ambito dei tattici - sulla GCA, quali Gettysburg! e Antietam! di Sid Meier, restano impareggiabili. Su questi giochi mi sono fatto le ossa.

Arriviamo a noi : AGEOD ACW è uno dei migliori giochi di simulazione strategica sulla GCA. Per chi è interessato alle simulazioni tattiche o strategiche al PC, i criteri di giudizio fondamentali devono essere - a mio avviso - tre : 1) la qualità dell'AI; 2) la precisione del dettaglio, ossia delle informazioni storiche; 3) la resa di tali informazioni nel meccanismo del gioco. Nel caso di AGEOD ACW valuto questi tre criteri, come completamente soddisfatti. Per questo ne sono ancora un giocatore entusiasta.

Ciao Early, pienamente d'accordo con i tuoi giudizi sui vecchi giochi ACW.
Mi sono riprocurato Ageod che avevo scartato qualche tempo fa perchè a mio avviso troppo difficile. Provo a riguardarlo con calma, magari mi piace.
Saluti.

Buongiorno Giancarlo. Credimi, hai fatto molto bene a riconsiderare il buon AGEOD. Appena riprendi la mano col sistema di gioco nel suo insieme, magari confrontiamo le nostre idee. Mi farebbe piacere. Se nel frattempo posso esserti utile in qualcosa in merito al gioco in questione, comunicamelo.
Dirò che chiamare "giochi" dei programmi con questo livello di precisione e dettaglio, mi sembra davvero riduttivo. Sono più che altro delle simulazioni storico-strategiche.

Jubal Anderson Early ha scritto:Buongiorno Giancarlo. Credimi, hai fatto molto bene a riconsiderare il buon AGEOD. Appena riprendi la mano col sistema di gioco nel suo insieme, magari confrontiamo le nostre idee. Mi farebbe piacere. Se nel frattempo posso esserti utile in qualcosa in merito al gioco in questione, comunicamelo.
Dirò che chiamare "giochi" dei programmi con questo livello di precisione e dettaglio, mi sembra davvero riduttivo. Sono più che altro delle simulazioni storico-strategiche.

Grazie mille Early, se ho problemi ti chiamo.

Quel The Blue and the grey che ho non è quello di cui parlate, ero sicuro fosse lo stesso, lo sto cercando, ma per ora senza esito, ho postato un gioco bellissimo sempre sulla guerra civile ma non vi piace per niente a quanto pare