Copertina del forum di gennaio 2015

[P.G.T. Beauregard]

Si vota per scegliere la prima copertina del 2015/1865. Fatevi avanti!

[R.E.Lee]

Ho votato per la nomina di Lee a Generale in capo. Una decisione tardiva che non poté contribuire a cambiare le sorti della guerra però un giusto riconoscimento al miglior Generale della confederazione.

Lee

[P.G.T. Beauregard]

Io voto per una delle mie campagne preferite: la seconda battaglia di Fort Fisher.

Ciao

[George H. Thomas]

Io ho votato per il passaggio del 13mo Emendamento; un'evento che secondo me merita veramente l'appellativo di "evento topico", nel bene e nel male.

Thomas

[Benjamin F. Cheatham]

Voto per il 13° emendamento, dimostrazione che nel 1865 a pochi mesi dalla fine del conflitto, l'Unione doveva ancora mettersi d'accordo sulla schiavitù.

Claudio

[George Armstrong Custer]

Ho votato per il 13° Emendamento in quanto trattasi di un evento epocale per gli USA.

[Generale Meade]

Voto per il 13° emendamento, dimostrazione che nel 1865 a pochi mesi dalla fine del conflitto, l'Unione doveva ancora mettersi d'accordo sulla schiavitù.

Claudio

Concordo. "La strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni". Le anime pie e buone si ritrovarono poi a confrontarsi con la "Ricostruzione" e quel che ne consuegue. Penso che emancipazione ed eguaglianzia di diritti tra neri e bianchi, le scelte erano molto ridotte. Peggiorarono sicuramente progressivamente.

Meade

[stonewall61]

la nomina di Lee a generale in capo anche io stessi motivi del mio comandante d'armata,nonche' mio superiore, Lee.



salve

[gianfranco]

Purtroppo il voto deve essere unico, per cui anche io mi esprimo a favore del 13o emendamento, fatto assolutamente topico nella storia USA, anche se la nomina del generale Lee a comandante supremo - sia pure con oltre 3 anni di ritardo - meriterebbe una menzione.
Un saluto a tutti da
gianfranco

[George H. Thomas]

Purtroppo il voto deve essere unico, per cui anche io mi esprimo a favore del 13o emendamento, fatto assolutamente topico nella storia USA, anche se la nomina del generale Lee a comandante supremo - sia pure con oltre 3 anni di ritardo - meriterebbe una menzione.
Un saluto a tutti da
gianfranco

Concordo. La scelta non è stata facile...

Thomas

[General Sherman]

Voto per il 13° emendamento, dimostrazione che nel 1865 a pochi mesi dalla fine del conflitto, l'Unione doveva ancora mettersi d'accordo sulla schiavitù.

Claudio

Concordo. "La strada dell'inferno è lastricata di buone intenzioni". Le anime pie e buone si ritrovarono poi a confrontarsi con la "Ricostruzione" e quel che ne consuegue. Penso che emancipazione ed eguaglianzia di diritti tra neri e bianchi, le scelte erano molto ridotte. Peggiorarono sicuramente progressivamente.

Meade

Concordo. Evento storico per gli USA come già detto nel bene e nel male. Nervo scoperto ancora oggi.

[HARDEE]

Signoori e Signore , Buongiorno.

Ho votato per il XIII Emendamento anche se la ratifica avvenne a Guerra quasi vinta, infatti fu ratificato l'8 dicembre 1865, mentre La guerra finì il 9 aprile dello stesso anno . L'emendamento seguiva "Il Proclama di Emancipazione del 1° gennaio 1863" che di fatto aboliva la schiavitù in tutti i territori Confederati, ma non venivano menzionati gli Stati schiavisti fedeli all'Unione, salvo il West Virginia.

Di fatto era un Proclama non una Legge, il precedente Emendamento il XII era stato votato nel 1804 da allora erano passati quasi 60 anni.

Il XIII Emendamento, presentato al Senato, fu approvato l'8 aprile 1864, ma fu respinto dalla Camera dei Rappresentanti. A quel punto il Presidente Lincoln incluse  l'Emendamento nel suo Programma elettorale, scatenando le ire, sia dei Repubblicani come dei Democratici.

La coerenza ha un costo elevato, la condotta della Guerra, i morti, la resistenza del Generale Lee e la lenta avanzata di Sherman funestò  più della metà  del1 864.

Ormai in ogni ambiente si considerava  la Presidenza Lincoln  non rieleggibile. Anche lo stesso Presidente  non aveva più speranza, infatti scrisse una lettera , con la quale dichiarava la sua disponibilità a collaborare con il futuro Presidente, la fece firmare ai membri del suo Governo e la sigillò.

Poi gli eventi cambiarono,:la caduta di Atlanta, l’Armata della Virginia Settentrionale bloccata a Petersburg ecc.

Il presidente Lincoln  usò  tutta la sua Influenza  affinché  l’Emendamento fosse emanato,  nonostante questo   fu approvato  alla Camera dei Rappresentanti solo per due voti, quelli  necessari per  superare i 2/3 dei voti, cioè il minimo per l’approvazione. Infine, per far ratificare l’Emendamento  ad ogni Stato, il Presidente Lincoln appose la sua firma, in calce ,a quelle del Presidenti della Camera e del Senato.

Questa è una prassi inusuale, poiché  Il Presidente americano è capo del potere esecutivo , può mandare dei messaggi al Congresso , ha potere di veto , ma non può legiferare, pertanto quella firma sulla Legge era contraria alla Costituzione.


                                                                                                                                                                                                               
Hard[img][/img]


P.S.

In fondo a destra si può notare la firma di Lincoln.

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